Un duro momento per il mondo del cinema con Sonny Chiba, il mitico attore giapponese che interpretò il ruolo del maestro samurai Hattori Hanzo in Kill Bill che si è spento oggi di Covid. L’attore aveva 82 anni e non era stato precedentemente vaccinato e si è purtroppo trovato senza difese dinanzi al COVID-19 che purtroppo l’ha duramente colpito. Ha dato la notizia Timothy Beal il suo agente che non ha mancato di esprimere il suo cordoglio per l’accaduto e ha affermato fra le altre cose che Chiba era: “un grande uomo (…) umile premuroso e gioviale”.
Nato nel 1939 a Fukuoka, nell’area sud ovest del Giappone con il nome di Sadaho Maeda, Sonny Chiba (nome d’arte) aveva una grande esperienza in termini di arti marziali ed era un grande atleta in combattimento ed esperto di Karate. A farlo entrare nel mondo del cinema fu la trilogia di film con Bruce Lee degli anni 70, The Street Fighter, omonimo della serie videoludica di Capcom (ma che per chiarire non ha nulla a che fare con l’attore).
Chiba interpretò in The Street Fighter il ruolo di Takuma Tsurugi un letale assassino che eliminava le sue vittime in modo spettacolare semplicemente a mani nude, e che si trovò prima a lavorare per la mafia giapponese Yakuza e poi successivamente lasciarla e decidere di affrontarla.
Quentin Tarantino ebbe un’ottima impressione delle capacità dell’attore/atleta e quindi decise di provare a ingaggiarlo (con successo) per il ruolo di Hattori Hanzo, un mitico maestro di Karate che insegnò a Uma Thurman le arti necessarie per il combattimento e gli fornì soprattutto la Katana decisiva per la vendetta della celeberrima Black Mamba.
Oltre che in Kill Bill, Sonny Chiba ha anche recitato recentemente in film come Fast and the Furious: Tokyo Drift oltre che numerosissime apparizioni in film e serie della TV nazionale giapponese. Con lui quindi, oggi si spegne una delle star storiche del cinema internazionale, capace di restare indelebile nelle menti dei fan come uno dei più grandi atleti e attori della storia del cinema contemporaneo.
