Gran Turismo 7: beta in arrivo a breve? L’indizio dal sito ufficiale

La beta di Gran Turismo 7 potrebbe essere all’orizzonte: ecco ciò che Sony si è lasciata sfuggire sulla possibile versione di prova.

Alessandro Bozzi
Di Alessandro Bozzi News Lettura da 2 minuti

A quanto pare, una sezione del sito PlayStation ufficiale sembra aver confermato l’esistenza di un beta test per Gran Turismo 7, accessibile completando una prassi di pochi semplici passaggi. A notare questa falla nel sito sono stati vari utenti di GTPlanet ed altri giocatori sui social network.

Questa versione di prova sembra essere parte di una promozione del sito ufficiale Experience PlayStation. L’app non viene usata di frequente (di sicuro più di altre, però), al di fuori di occasioni come quella in cui molti fan si sono collegati per l’evento del 2017 di Sony tenutosi ad Anaheim in California (Disneyland, ndr).

Per “accedere” alla beta di Gran Turismo 7 è necessario accedere alla sezione Experience PlayStation sul sito ufficiale, per poi scegliere “Start Quest”, “Related Campaigns” e, infine, “Italia Quest”. Una delle quattro opzioni disponibili nel menù, a questo punto, sarà la beta in questione, dopo aver riguardato il trailer.

Nonostante il lusinghiero “Italia Quest”, in realtà tutto il mondo può “accedere” a questa opzione. Usiamo le virgolette perché in realtà il codice è ancora un tappabuchi, come lascia intuire la stringa di testo 1234-5678-9012. Per quanto il codice non funzioni, è implicato che si tratti di un test interno.

Gran Turismo 7

Non sarebbe la prima volta che accade, dopo quanto visto con Gran Turismo Sport. Un aspetto curioso della faccenda è che il codice sia “solo per PS5”: una precisazione quantomeno sospetta, ma al di là della versione PS4 è palese che solo la versione next gen sarà aperta ai giri di prova.

A febbraio siamo stati informati dell’ultimo sviluppo sul gioco, ovvero la posticipazione al 2022. La possibilità di saperne di più si avvicina, e se contiamo i soli sette mesi tra la beta di GT Sport e la sua uscita, forse anche il gioco stesso. Naturalmente non mancheremo, nel caso, di tenervi informati.

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Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.