Diablo Immortal sta per vedere nuova luce nei prossimi mesi con un’inedita Closed Alpha ricchissima di contenuti. Blizzard ha infatti annunciato che renderà disponibile una versione chiusa dell’Alfa per alcuni selezionati giocatori, precisamente qualche migliaio, residenti in Australia. Purtroppo, non abbiamo informazioni precise per quanto riguarda l’approdo della versione di prova anche per l’Europa o il Nord America, per quanto il team di Blizzard ha assicurato di voler permettere a tutti i fan di provare il gioco in un non meglio specificato futuro.
Infatti, gli sviluppatori hanno affermato di volersi concentrare su una zona con minore attività di player, per iniziare i loro test sulle varie modalità e caratteristiche che dovrà avere il gioco completo, compreso anche un sistema intrigante di PvP in tempo reale. Nonostante l’assenza del titolo negli altri paesi, compreso il nostro, questa occasione dovrebbe permettere al pubblisher non solo di testare con precisione il comparto multiplayer ma soprattutto di svelarci nuovi particolari sulla produzione.
Infatti, Diablo Immortal si presenterà in questa nuova versione Closed Alpha con numerosi contenuti aggiuntivi compresa una classe molto conosciuta dai veterani di Diablo 3, vale a dire quella del Crociato. Un guerriero armato di mazzafrusto e scudo dedito al combattimento ravvicinato ma che non disdegna la media distanza con anche alcuni incantesimi (miracoli). Le tipologie di eroi selezionabili saranno: Barbaro, Cacciatore di Demoni, Monaco, Mago e il sopracitato Crociato. Resta ancora da vedere quando arriverà anche il Negromante.
All’aggiunta della nuova classe si sommano anche nuove aree e ambientazioni con dungeon da esplorare e da conquistare con il gioco di squadra. Fra questi citiamo il Monte Zavain, un luogo sacro abitato dai monaci ma ora infestato da terribili demoni capra e l’ambientazione invernale per la Tundra Congelata e il relativo sotterraneo della Caverna degli Echi, che promette di mettere alla prova i giocatori più ardimentosi.
L’occasione è stata buona anche per approfondire le interessanti meccaniche di lotta PvP e di fazioni, con i giocatori che potranno giocare rispettivamente nel ruolo delle Ombre o degli Immortali. All’inizio tutti i nuovi player cominceranno il proprio viaggio come Avventurieri, una figura neutrale che dovrà affrontare sfide PvE contro i nemici di gioco.
Una volta acquisita abbastanza esperienza sarà possibile scegliere di impersonare il ruolo di una delle due fazioni contrapposte, che lotteranno in vari tipi di attività sia contro altri giocatori che contro i nemici controllati dall’intelligenza artificiale, per far prevalere la propria parte. Tutte tematiche trattate dagli sviluppatori Blizzard anche nel video che vi lasciamo in calce all’articolo.
Le meccaniche presentate inquadrano le Ombre come dei guerrieri letali, necessari per testare e dare battaglia agli Immortali, o guerrieri della luce, per così temprarli e renderli sempre più forti e capaci di affrontare le terribili minacce dell’universo di gioco. Un mondo ostile dove la guerra fra Angeli e Demoni imperversa senza sosta.
I giocatori che intraprenderanno il ruolo di Ombra potranno quindi affrontarsi anche fra di loro per allenarsi e poi sfidare i migliori fra gli Immortali e reclamare il loro trono. Tale meccanica verrà gestita con varie attività come raid dove le Ombre dovranno introdursi nelle Tesorerie degli Immortali e rubare quanto più loot possibile eliminando anche le difese che vi sono presenti. Per contrastarle, verranno evocati degli Immortali che dovranno impedire alle Ombre di uscire con il bottino.
Idee certamente interessanti a cui si andranno anche ad aggiungere anche degli eventi con cadenza fissa che permetteranno solo a un ristretto quantitativo di concorrenti di ottenere il premio ambito alla fine dei livelli, ponendo di conseguenza le due fazioni ai ferri corti e spingendole a lottare oltre che eventualmente collaborare dinanzi ad avversari ostici guidati dall’IA.
Il Rituale dell’Esilio dovrebbe essere invece la modalità principe del titolo, con un forte accento sulla battaglia diretta fra gruppi di giocatori che si contenderanno il trono. Se le Ombre dovessero vincere, prenderebbero il posto degli Immortali e di conseguenza il premio, se invece dovessero essere sconfitte la ricompensa verrà data ai guerrieri della luce che conserverebbero il trono e il proprio status.
Tutte caratteristiche interessanti che ci fanno ripensare al turbolento annuncio del titolo nel lontano 2018, e che ora a distanza di alcuni anni si presenta in modo strutturato, lasciandoci con la speranza che il prodotto sappia garantire ore di sano divertimento quando verrà rilasciato ufficialmente.