Il franchise di Monster Hunter è sempre stato molto popolare, specialmente in Giappone, ma è con l’uscita di Monster Hunter World nel 2018 che la serie ha raggiunto livelli incredibili di vendite, imponendosi come una delle IP principali di Capcom. Tuttavia, sembrano essere emersi alcuni leak in seguito all’attacco hacker che ha colpito la software house qualche tempo fa. In particolare, un utente avrebbe svelato su Twitter alcune decisioni prese da Sony sul futuro di Monster Hunter World.
The leaks file Global Meeting_minutes_20190315 confirms Sony paid to have the PC Version of MHW delayed and the announcement of its existence pushed back. They did the same for Iceborne release. They are also the reason crossplay and cross-saves were not enabled.
— AsteriskAmpersand (@AsteriskAmpers1) April 19, 2021
Stando a quanto riferito dal leaker in questione, AsteriskAmpersand, durante un meeting interno all’azienda, sembra che Sony abbia deciso di pagare Capcom per ritardare la versione PC del gioco, oltre a bloccare il crossplay e il cross-save. Non solo, sembrerebbe che Sony abbia deciso di ripetere questa scelta anche l’anno successivo, stavolta relativamente all’espansione Iceborne.
In realtà, è una scelta che non dovrebbe sorprenderci. Gli accordi di esclusività temporale non sono certamente nuovi all’interno dell’industria videoludica, e la scelta di Sony si può leggere con la volontà di rinnovare l’esclusività di Monster Hunter World per un altro anno. Tuttavia, se il leak si rivelasse veritiero, ci darebbe uno spaccato di come avvengano le cose all’interno delle aziende di maggior successo dell’industry.
Monster Hunter World e la sua espansione, Iceborne, sono disponibili su PlayStation 4, Xbox One e PC. Monster Hunter Rise, invece, è uscito solamente il mese scorso su Nintendo Switch, ed è anch’esso atteso su PC. Grazie a questo leak, tuttavia, possiamo immaginare come potrebbe agire Nintendo, che potrebbe come Sony decidere magari di prolungare il tempo di esclusività del titolo sulla propria piattaforma.
Non ci resta dunque che attendere eventuali prese di posizione da parte di Sony, oltre a scoprire per quanto tempo Monster Hunter Rise rimarrà effettivamente una esclusiva di Nintendo Switch, prima di giungere su PC e su chissà quali altre piattaforme non ancora annunciate.