Uncharted 5: Bend Studio vuole ritirarsi dal progetto?

Stando al report di Jason Schreier, sembra che Uncharted 5 fosse in sviluppo da Naughty Dog e Bend Studio, ma quest'ultima potrebbe aver chiesto di ritirarsi.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Il recente report di Jason Schreier ha anticipato diversi nuovi progetti sugli studi PlayStation. Dopo aver parlato di un possibile remake di The Last of Us (qui il nostro approfondimento), c’è stato modo anche di approfondire l’arrivo di un possibile nuovo Uncharted 5 sviluppato da Bend Studio e Naughty Dog.

Stando a quanto dichiarato dal giornalista, sembra che il progetto sia nato per essere realizzato da entrambe le software house, in quanto alcuni membri del team di Bend Studio avrebbero aiutato durante lo sviluppo. Tuttavia, Schreier ha dichiarato che questi avrebbero avuto paura di essere assorbiti da Naughty Dog, chiedendo quindi di uscire dal progetto e lavorare a un nuovo gioco.

https://twitter.com/Nibellion/status/1380479870954840065

Si tratta ovviamente di un avvenimento che, nel caso in cui fosse reale, sarebbe a dir poco grave. Parliamo infatti di due software house dei PlayStation Studios, che lavorano quindi sotto la stessa ala e che – generalmente – non dovrebbero avere conflitti di questo tipo, ma collaborare per migliorare tutti i loro progetti.

Ci teniamo a sottolineare nello specifico che non si tratta ancora di dichiarazioni ufficiali, ma di un report di Bloomberg che potrebbe aver messo alla luce i suddetti fatti. Fino a quando dei portavoce delle software house non chiariranno al meglio la questione, parlando quindi nello specifico di Uncharted 5 (o di un ulteriore capitolo senza la numerazione classica) e della situazione di Bend Studio allo stato attuale, è bene non prendere queste informazioni come oro colato.

Restiamo quindi in attesa di ulteriori informazioni, che dopo la scossa che Sony ha subito nella giornata odierna potrebbero arrivare molto presto. Sempre dal medesimo report, è emerso che Bend Studio non starebbe lavorando a un sequel del suo ultimo progetto, e che Days Gone 2 potrebbe non essere per il momento nei piani dell’azienda nipponica, ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.