Life is Strange: True Colors si è presentato al pubblico durante l’evento dedicato della compagnia intitolato Square Enix Presents. La saga originale sviluppata da Dontnod, ad oggi conta diversi capitoli principali e non che hanno saputo far breccia nel cuori di tantissimi appassionati. Il gioco, annunciato per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X/S, Xbox One e Google Stadia, è stato recentemente classificato dall’ente ESRB che ha svelato un particolare davvero interessante.
Come vi abbiamo appena descritto, nell’elenco delle console non compare l’ibrida Nintendo Switch. Tuttavia, sul sito ufficiale dell’ente, fa la sua comparsa anche la piccola console della grande N. Potrebbe anche trattarsi di un errore, a onor del vero, difficilmente invece potremmo pensare a uno scherzo d’aprile.
Sviluppato dalla compagnia Deck Nine Games, questa nuova avventura ci farà vestire i panni della giovane Alex Chen, la quale è dotata di poteri sovrannaturali che le consentono di assorbire, percepire e manipolare le varie emozioni che gli abitanti dell’avventura provano, che lei vede sotto forma di aure colorate (da qui la scelta del nome di gioco). Le principali differenze che l’avventura presenterà, rispetto agli altri capitoli, sono state descritte da Zak Garriss (Game Director):
Alex ha una sensibilità soprannaturale agli stati emotivi degli altri, permettendole di provare ciò che sentono. Non è solo la capacità di leggere, o essere consapevoli, delle emozioni degli altri. Se le persone intorno a lei provano rabbia, dolore o terrore, l’emozione travolge Alex e anche lei lo sente. Le dà una connessione empatica con quella persona, le dà un’idea di ciò che spinge le azioni di quell’individuo e cosa sta vivendo. Alex si è sentita maledetta dai suoi poteri, ma ha deciso di farci qualcosa di buono.
Vi ricordiamo infine che l’uscita prevista di Life is Strange: True Colors è per il prossimo 10 settembre su tutte le console da gioco principali. Staremo a vedere se anche la versione per Nintendo Switch arriverà nella stessa data, o più tardi, o se semplicemente si è trattato di un banale errore di scrittura da parte dell’ente.
Alex Chen nasconde la sua maledizione: il potere dell’empatia, ovvero l’abilità di assorbire e manipolare le emozioni degli altri. Dopo la morte di suo fratello per un cosiddetto “incidente”, Alex usa il suo potere per scoprire la verità.