Sembra continuare a piovere sul bagnato per CD Projekt Red e per Cyberpunk 2077: Andrzej Zawadzki, Lead Gameplay Designer di Cyberpunk 2077, ha annunciato che lascerà CD Projekt RED dopo quasi otto anni di lavoro per lo studio polacco. Andrzej Zawadzki era entrato a far parte dello studio di gioco ben otto anni fa e ha lavorato anche a The Witcher 3: Wild Hunt come tester del controllo qualità prima di essere promosso a capo dell’unità di gioco di Cyberpunk 2077.
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L’annuncio arriva dopo un anno tumultuoso per CD Projekt Red. La società ha infatti dovuto affrontare diverse minacce di morte dopo aver ritardato più volte Cyberpunk 2077, e quando il gioco è stato rilasciato, si è presentato funestato da glitch che hanno minato profondamente l’esperienza dei giocatori. Il titolo era così pieno di bug che i giocatori hanno iniziato a chiedere rimborsi, portando Sony a ritirare il titolo dal PlayStation Store, dove deve ancora tornare. CD Projekt Red ha promesso di risolvere i problemi del gioco con una serie di patch, ma gli aggiornamenti sono stati ritardati dopo che un attacco informatico ha paralizzato lo studio. Il lead designer si è occupato di tutti gli aspetti ruolistici di Cyberpunk 2077, sviluppando i bilanciamenti e i sistemi di progressione del gioco e collaborando con i vari team all’interno della software house per introdurre meccaniche ed elementi RPG in varie caratteristiche come pistole, netrunning, gli impianti cibernetici, il sistema di abiti, il crafting, gli effetti di status e tante altri fattori essenziali nella creazione di un gioco di ruolo.
Una grande e lunga esperienza, che si chiude con un semplice tweet. Purtroppo, non possiamo sapere se questo abbandono sia dovuto ai problemi del gioco, o a diatribe interne alla stessa software house. Quel che è certo, è che Cyberpunk 2077 e CD Projekt Red continuano purtroppo ad avere problemi su problemi.
