Amazon: si fermano le consegne, in arrivo un grande sciopero

A quanto pare lunedì 22 marzo si terrà il primo vero e proprio sciopero dei lavoratori di Amazon nei confini italiani e durerà 24 ore

Simone Schiavi
Di Simone Schiavi News Lettura da 3 minuti

Per questo lunedì 22 marzo si terrà uno sciopero per i lavoratori Amazon dalla durata di 24 ore. Fino ad ora ci sono state solo agitazioni locali o di settore, quella che ci ricordiamo meglio risale al 24 novembre del 2017: in quella circostanza si fermò solo il polo logistico di Piacenza con una partecipazione allo stop del 18% dei lavoratori. Stavolta stiamo parlando del primo vero e proprio sciopero nazionale della filiera italiana ed è complicato prevedere quanti aderiranno e quale può essere l’impatto sulle spedizioni, soprattutto per gli abbonati al servizio di Amazon Prime abituati a ricevere qualunque prodotto in tempi assai ristretti.

Tra gli argomenti principali messi in discussione sono presenti la verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti, la verifica e la contrattazione dei turni di lavoro, la riduzione dell’orario di lavoro dei driver, gli aumenti retributivi, la clausola sociale e la continuità occupazionale per tutti in caso di cambio appalto o cambio fornitore, la stabilizzazione dei tempi determinati e dei lavoratori somministrati ed il rispetto delle normative sulla salute e la sicurezza. Sappiamo bene quanto questo sia uno dei servizi più famosi al mondo e quanto sia riuscito a trarre enorme vantaggio a livello planetario durante la pandemia: nel 2020 Amazon ha assunto 437.000 nuovi addetti arrivando ad un totale di 1,2 milioni di persone. Nel terzo trimestre 2020 i ricavi per il colosso dell’e-commerce sono cresciuti del 197% e il fondatore Jeff Bezos ha visto il suo patrimonio aumentare tra marzo e ottobre da 113 a 192 miliardi di dollari.

Non a caso, durante l’ultimo decennio i posti di lavoro in punti vendita dedicato alla tecnologia sono calati drasticamente: questo perchè ci stiamo addentrando in un nuovo mondo dettato da nuove regole. Ciò che oramai è chiaro è che il consumer retail è un business con margini ridotti anche per i forti investimenti necessari all’avvio di centri di smistamento. Per questo Amazon investe molto per allargare sempre di più una logistica che consenta di far arrivare ovunque prodotti a basso costo, sui quali guadagna poco e di conseguenza paga anche poche tasse. Tra le altre cose, per i clienti del servizio di Prime Video è attualmente in arrivo il sequel come Ace Ventura 3.

Condividi l'articolo
Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.