Returnal, esclusiva PlayStation 5, uscirà il 19 marzo 2021 e promette scintille. Gli sviluppatori, infatti, hanno deciso di sfruttare a pieno la velocità dell’hardware montato dalla macchina marchiata Sony e questo consentirà ai giocatori meno perdite di tempo possibili. I caricamenti, nello specifico, sembra saranno quasi inesistenti e i respawn immediati. Questo risulta possibile grazie alle qualità dell’SSD montato dall’azienda giapponese: capienza da 825GB e banda passante da 5,5GB/s che può raggiungere picchi di 8-9GB/s attraverso la compressione hardware.
Inoltre, c’è un altro fattore da considerare: il pad. Il DualSense consentirà ai videogiocatori di immergersi totalmente nell’atmosfera creata ad hoc dagli sviluppatori Housemarque. I grilletti adattivi accompagneranno i giocatori splendidamente nel corso delle loro sessioni di gioco, consentendo loro di ottenere l’esperienza migliore in fase di sparo. Questo, d’altro canto, servirà a tenere gli utenti concentrati e, fidatevi: con il ritmo folle del titolo sembra non sia per nulla scontato.
Cosa sappiamo del roguelike AAA? Returnal è stato annunciato l’11 giugno con un trailer fantastico che ci ha introdotto in un pianeta alieno e ci ha fatto fare la conoscenza della protagonista, ovvero un’astronauta precipitata con il suo velivolo spaziale che si troverà a vivere un drammatico ripetersi di eventi, dal quale dovrà tentare di liberarsi nel più breve tempo possibile. Si tratta di uno sparatutto in terza persona fantascientifico, genere ampiamente utilizzato dagli sviluppatori di tutte le software house. Sappiamo, inoltre, che sarà possibile personalizzare la protagonista con tanti equipaggiamenti originali. A proposito, i videogiocatori che decideranno di preordinare il titolo, avranno diritto a due equipaggiamenti gratuiti (ne parliamo qui). L’opera si preannuncia, comunque, molto interessante e siamo certi che non vediate l’ora di poterlo giocare. Beh, non dovete fare altro che attendere poco meno di due mesi e potrete finalmente visitare questo misterioso pianeta che ha tutta l’aria di essere molto poco abitabile.