Universal Studios Japan ha da poco annunciato che l’apertura del Super Nintendo World non avverrà il prossimo mese, come inizialmente previsto. Il parco a tema della casa di Kyoto avrebbe dovuto debuttare in quel di Osaka il prossimo 4 febbraio, ma visto che fino al 7 del mese di febbraio la grande città portuale giapponese si ritroverà in stato di emergenza a causa della pandemia provocata dal COVID-19, USJ ha preferito posticipare nuovamente l’apertura del Super Nintendo World, rassicurando i fan della grande N che aspetterà la revoca dell’emergenza per comunicare una nuova data di apertura. Vi riportiamo di seguito un breve stralcio del comunicato ufficiale:
Gli Universal Studios Japan hanno esaminato attentamente la situazione attuale sotto vari aspetti quando ieri hanno rilasciato una dichiarazione di emergenza alla Prefettura di Osaka e, di conseguenza, l’apertura del nuovo parco a tema “Super Nintendo World”, prevista per l’apertura il 4 febbraio, è stata posticipata. Collaboreremo con le politiche del governo e dei governi locali per limitare significativamente il numero di visitatori.
Ci scusiamo sinceramente per gli eventuali disagi arrecati agli ospiti e alle parti correlate che attendono con ansia l’apertura del “Super Nintendo World”. La data di apertura sarà decisa e annunciata dopo la revoca dello stato di emergenza. Ci sarà un limite al numero di biglietti venduti al parco. I biglietti anticipati con una data specificata sono venduti sul sito ufficiale, quindi per favore usali. Puoi controllare le ultime notizie per gli aggiornamenti sul sito ufficiale.
Inizialmente, il governo del Sol Levante aveva deciso di limitare le attività nelle zone di Tokyo e aree limitrofe, per poi estendere l’emergenza ad altre 11 prefetture, Osaka compresa. Al momento non si tratta di contromisure particolarmente restrittive, soprattutto se paragonate a quelle emesse in quest’ultimo periodo da altri paesi, anche se il governo consiglia alle persone non solo di evitare i viaggi non essenziali all’estero, ma anche di non recarsi in luoghi particolarmente affollati come ristoranti e cinema. Inoltre, quest’ultimi sono fortemente invitati a chiudere la sera.
