Furi – Recensione

Alberto "Allister" De Lorenzis
Di Alberto "Allister" De Lorenzis Recensioni Lettura da 7 minuti
8
Furi

Furi è il nuovissimo action game sviluppato dal team indipendente di The Game Bakers, già noto nel settore del mobile gaming per il loro Squids. Il gioco era già stato presentato sotto forma di Demo giocabile durante questo E3 2016, ed ha difatti presentato l’esordio dello studio su console e computer. Passato inizialmente in penombra tra i grandi titoli annunciati durante la conferenza videoludica, Furi è ora uscito ufficialmente su PlayStation Store e su Steam. Il titolo indie è balzato fin da subito agli onori di cronaca perché rientra già tra i giochi gratuiti disponibili per gli abbonati al PlayStation Plus di questo mese. Se siete abbonati al servizio, potrete concedergli un tentativo; in caso contrario, se siete indecisi se acquistarlo o meno, consultare questa recensione vi leverà tutti i dubbi che avrete a tal proposito. Furi (5)

Fuga per la Libertà

Il protagonista di Furi è un misterioso samurai che, tenuto prigioniero in uno apposito macchinario elettrificato, viene liberato dalla sua prigionia grazie all’intervento di una strana figura vestita da coniglio. Una volta riappropriati dell’equipaggiamento, il nostro primo avversario sarà il nostro carceriere: un guerriero possente, dotato di tre maschere Kabuki. Il duello stesso fungerà da tutorial per il particolare gameplay di gioco al quale presto ci dovremmo abituare. Sconfitto il guardiano, apprenderemo dal nostro complice che quello era solo uno dei tanti altri frapposti tra noi e l’agognata libertà.Furi (4)

La Via del Guerriero

La nostra libertà dovremmo sudarcela, e non poco, duellando all’ultimo sangue contro i guardiani incaricati di riportarci nel posto dal quale siamo appena evasi. Come ci viene suggerito, loro sono la chiave, e uccidendoli siamo liberi di fuggire dai vari mondi in cui siamo confinati. In sostanza il gioco si basa interamente su una serie di boss fight da quanto avrete appreso fin’ora. Per combatterli dovremmo fare affidamento sulle nostre abilità di spadaccino e di pistolero! Avete capito bene, il primo approccio con i nostri aguzzini è difatti uno scontro a fuoco a suon di laser!furi_bullethellDurante questo ingaggio iniziale infatti, la visuale è sostanzialmente isometrica e ci vedrà intenti ad evitare e rispondere al fuoco del nostro avversario con l’ausilio della nostra levetta analogica. Fortunatamente potremmo fare affidamento su semplici, ma utili abilità come lo scatto rapido che ci aiuterà, e non poco, durante questa avventura. Infatti andando avanti negli scontri, le letali coreografie di globi di luce diverranno sempre più complesse e potenzialmente fatali. Di solito, come ultima risorsa, i guardiani metteranno in mostra psichedelici spettacoli di morte messi spalle al muro.Furi_Demo_ClosecombatSe siamo abbastanza impavidi potremmo tentare direttamente un approccio corpo a corpo, ma di solito si rivela inutile se prima non viene indebolito l’avversario dalla distanza. In questi casi, lo scontro virerà sul genere hack’n’slash facendoci concentrare più sull’assestare colpi ben piazzati con la nostra katana, ma non mancando di ricordarci la letalità di questi boss, accentuata dal ring nel quale saremo relegati a combattere. Il tempismo sarà tutto in questo gioco: gli scontri saranno sempre al cardiopalma, e decisi dalla nostra abilità nel saper ponderare quando pararsi e quando contrattaccare il nostro rivale. Infatti la nostra barra salute potrà essere ricaricata mediante delle parate gestite bene, che ci permetteranno anche, dopo un certo quantitativo, di assestare dei colpi di graziaFuri_Law_CCM_640La stessa cosa purtroppo vale per i boss che potranno essere contrastati solo tramite dei quick time event, che se non contrastati con successo, ci vedranno cadere sotto i loro colpi; con in aggiunta anche con una porzione di vita rigenerata. Ad ogni faticosa barra di vita rimossa, corrisponde un diverso pattern di attacchi al quale ci dovremmo subito adattare se vogliamo avere qualche chance di vittoria (di solito ci vogliono più tentativi e morti per giungere alla giusta conclusione e ritmo di gioco). Noi vi consigliamo caldamente di iniziare il gioco in “Difficoltà Tranquilla”, per prendere bene le misure sugli scontri, ma anche per godervi la trama senza troppi pensieri.Furi_Burst_Path

Un attimo di respiro

Tra uno scontro e l’altro, avremo la necessità di muoverci tra i vari portali che collegano questi mondi-prigione; in contrasto al frenetico ritmo di gioco, al quale veniamo abituati fin da subito, questi intermezzi ci vedono passeggiare tranquillamente accompagnati dai discorsi del nostro compagno di evasione. Il misterioso individuo ci narrerà del nostro passato e del nostro presente, introducendoci ogni volta al nostro prossimo contendente. Gli irreali paesaggi nel quale ci ritroveremo a vagare, sono totalmente suggestivi e rilassanti; complice anche la soundtrack stessa del gioco.Furi_pathtonextguardian Essi rappresentano si, la nostra prigione, ma anche il mondo in cui questi guardiani vivono. Ognuno di essi ci mostrerà il suo punto di vista ed il perché ci reputi una minaccia da tenere imprigionata; proseguendo nella storia avremmo sempre più dettagli dal quale potremmo trarre le nostre conclusioni su chi siamo e quale sia davvero il nostro obbiettivo finale. Giunti all’epilogo infatti possiamo accedere ad un finale segreto accessibile dopo i titoli di coda, che ci metterà davanti alla nostra prima, ma anche decisiva scelta.Furi (9)

Il Comparto Grafico e Sonoro 

Il gioco trae liberamente ispirazione da un filone videoludico orientale, infatti, tratto distintivo è il Character design curato nientedimeno che da Takashi Okazaki, creatore di Afro SamuraiIl tutto va ad interagire magnificamente con la colonna sonora composta da Carpenter Brut, Danger ed affini. Se dopo ore di gioco non ne avrete ancora abbastanza di questi synth dal gusto retro, potrete acquistare la soundtrack, sia in formato digitale, che in una particolare edizione vinile (che potete ammirare qui sotto).Furi (10)

Il gioco sviluppato dal team di The Game Bakers, è disponibile dal 5 Luglio su PlayStation 4 e su Personal Computer al prezzo di 24,99€. Questo sembra essere un titolo molto interessante per il suo variare tra i vari generi e stili di gioco, unito ad una componente di lore/trama che strizza l’occhio ad alcuni recenti titoli; che questo scambio di informazioni sia anche esso parte dell’evoluzione del mondo videoludico?

Furi
8
Voto 8
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Nato e cresciuto nel panorama videoludico con e da mamma Sony. Nonostante la forte passione per il retrogaming, è sempre aggiornato sulle ultime novitá e pronto a condividerle con gli appassionati come lui.