Secondo quanto emerso nelle scorse ore, Netflix avrebbe arricchito il proprio catalogo aggiungendo ben sette nuove serie originali, tutte scritte e prodotte da talenti britannici. Il celebre interprete di Mr. Bean, Rowan Atkinson, tornerà sul piccolo schermo in Man vs Bee, una serie comica su un uomo che si trova in guerra con un’ape, mentre vive in una villa di lusso, mentre Andy Serkis sarà il produttore esecutivo di Half Bad, serie fantasy dedicata figlio illegittimo sedicenne della strega più temuta del mondo.
Altri show che andranno ad arricchire le fila del colosso dello streaming troviamo The Red Zone, commedia dedicata al calcio, ma anche su argomenti al di fuori del rettangolo verde diretta da Sam Mendes, e una storia dell’orrore (con il titolo provvisorio Cuckoo Song), dove due sorelle – una umana e una mostruosa – devono ricongiungersi per annullare un patto soprannaturale andato storto. Il regista di Attack the Block, Joe Cornish, sta dirigendo Lockwood & Co, una serie poliziesca d’azione e avventura soprannaturale su dei giovani cacciatori di fantasmi.
Inoltre, lo sceneggiatore di Sex Education, Richard Gadd, ha scritto Baby Reindeer, in seguito alla sua relazione distorta con la sua stalker, mentre il romanzo best seller “The Seven Deaths of Evelyn Hardcastle” è stato adattato ad una serie poliziesca. L’annuncio delle nuove serie in arrivo su Netflix sono state supportare dalle parole di Anne Mensah, UK Original Series del colosso dello streaming, la quale ha affermato che le produzioni britanniche riescono ad avere un impatto su scala globale. Vi riportiamo di seguito le sue parole:
La creazione di un team interamente basato nel Regno Unito ha sempre significato essere in grado di connettersi meglio ai fantastici programmatori che abbiamo qui, al fine di fornire un maggior spazio agli scrittori, produttori, registi e attori che si sentono locali, amichevoli e familiari, ma offrono anche ai talenti l’opportunità di realizzare spettacoli che avranno un impatto su scala globale. Le storie prodotte nel Regno Unito parlano davvero al mondo.
