Sono passati ormai due anni da quel famoso video che annunciò una futura uscita di Metroid Prime 4, e dobbiamo dire che durante questo periodo lo sviluppo non è stato proprio roseo. Tra le poche informazioni a riguardo dateci da di Nintendo e l’annuncio della cancellazione del lavoro avvenuta ad inizio anno – con la conseguenza di dover ricominciare da zero il progetto – sembrava che il quarto capitolo non avrebbe visto facilmente la luce. A girare il coltello nella piaga è stato infine il famigerato virus che non ha certamente aiutato gli sviluppatori. Ma come un faro in un mare in tempesta ecco che dal sito web di Retro Studios, la casa sviluppatrice, appaiono delle nuove offerte di lavoro.
Certo, ciò non garantisce che siano per aiutare a creare il nuovo capitolo della saga, ma se pensiamo che solo due settimane fa è stato aggiunto tra i loro ranghi un nuovo direttore dello sviluppo per Metroid Prime 4, questo sembra essere tutto fuorché una coincidenza. Anche perché la persona in questione è Dylan Jobe, già famoso per aver lavorato allo sviluppo di giochi del calibro di Doom, Warhawk o Call of Duty: Modern Warfare Remastered. Di sicuro quindi, non l’ultimo del settore, che certamente potrà dare il suo buon contributo al progetto. Il suddetto dettaglio non può far altro che riaccendere una forte speranza in tutti gli appassionati della saga.
Sono ormai passati 13 anni dal lontano 2007 in cui uscì il primo capitolo della serie Prime per Nintendo GameCube. Le tre dimensioni riscossero subito un enorme successo tra i fan di Samus, e la fama dell’ormai storico sparatutto di casa Nintendo salì alle stelle. Ma nonostante ciò, in questo tempo il fandom della serie non sembra mai essere calato. E anzi ci sono ancora molte persone che aspettano con ansia le notizie sul quarto sequel. Non abbiamo ancora con certezza una data di uscita per Metroid Prime 4, si vocifera che dovremo aspettare almeno fino al 2021 o addirittura al 2022. Molto probabilmente però lo vedremo disponibile per le nostre Nintendo Switch.