Captain Tsubasa: Rise of New Champions è il titolo che aspettavamo?

Scopriamo se Captain Tsubasa: Rise of New Champions sarà davvero il titolo che stiamo aspettando o se sarà semplicemente una chimera.

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor GL Originals Lettura da 9 minuti

Bandai Namco sta per lanciare il suo nuovo titolo calcistico ispirato al noto manga ed anime di Yōichi Takahashi, ovvero Captain Tsubasa: Rise of New Champions. Questo intrigante prodotto uscirà il prossimo 28 agosto, ed è il primo gioco ispirato alla mitica serie dopo dieci anni dall’uscita di Captain Tsubasa: New Kick Off per Nintendo DS, nonché il primo per console casalinghe ad uscire fuori dal Giappone. Con questo peculiare titolo calcistico, gli sviluppatori hanno promesso di rivoluzionare il mondo dei giochi di calcio arcade, tramite un gameplay solido e azioni mirabolanti. Dopo aver fatto denotare un’importante profondità di fondo, crediamo veramente che questo nuovo gioco – non solamente perché ispirato alle avventure di Holly e Benji – possa davvero dire la sua nel panorama di titoli arcade che esistono in questo momento.

Tra tiri incredibili, scivolate portentose e campi infiniti

Grazie ai trailer e alle piccole sessioni di playtrought pubblicate da Bandai Namco, siamo riuscito a scoprire, giorno dopo giorno, questo nuovo titolo arcade calcistico. Eliminate le prime impressioni, che ci vedevano sin da subito con gli occhi “brillanti” durante i filmati, ed accantonato il momento amarcord che sin da subito è cresciuto nelle nostre menti, abbiamo deciso di capire se effettivamente il titolo non fosse tutto “Fumo”. Con il tempo e con qualche piccola prova, abbiamo provato a scavare fino a dove ci è stato permesso per capire quanto potesse essere effettivamente profondo e coinvolgente il gioco. La risposta è stata sicuramente molto positiva (aspetteremo la recensione per dare un giudizio complessivo e definitivo), anche grazie a un gameplay non così scontato come potrebbe risultare quello di un qualsiasi altro titolo calcistico arcade. Gli sviluppatori hanno studiato a fondo prima di lanciare un brand così noto sul mondo delle console, donando una profondità di ludica molto elevata.

Seppur sin dai primi passaggi il titolo potrebbe sembrare come qualsiasi altro prodotto calcistico dalla forte impronta arcade, arrivati all’effettuare il primo dribling, capiamo che le cose non sono così. Per driblare i nostri avversari non solo dovremo essere bravi a premere il pulsante al momento giusto, ma dovremo anche capire che tipo di difesa sta attuando il nostro avversario. Già, proprio così, con i tasti R1 e R2 possiamo driblare il nostro avversario, ma se lui in fase difensiva intuisce quale tasto abbiamo premuto per passare oltre, interromperà la nostra fase d’attacco. Questo sistema di gioco risulta essere davvero divertente, perché significherà conoscere e studiare i nostri avversari, per sorprenderli al momento giusto.Captain Tsubasa: Rise of New Champions

Ad aggiungere charm all’esperienza troviamo l’introduzione della barra dello “Spirito”. Questa barra serve per qualsiasi cosa, dallo scatto, ai dribling ed è un indicatore da tenere sempre in considerazione per attuare strategie vincenti. Ogni volta che eseguiremo un azione la barra calerà, e ci vorrà del tempo o delle pause per ripristinarla. La cosa ancora più bella è che anche i nostri portieri la possiedono e verrà consumata ogni volta questi effettueranno una parata. Purtroppo le modalità di recupero della barra dello Spirito del portiere sono differenti dai giocatori in campo, perché si ripristinerà a fine tempo o ad un gol subito. Questa dinamica ci apre ad uno scenario molto interessante, perché prima di consumare tutte le nostre risorse per un tiro della “Tigre” converrà iniziare a stancare il portiere avversario.

Ovviamente la spettacolarità del titolo non viene messa in secondo piano da questi fattori, ma anzi diventa un piacere ricercarla, dopotutto immaginate che noia sarebbe ripetere sempre le stesse azioni con gli stessi giocatori. Ciò che davvero spicca in tal senso è l’esistenza di svariate combinazioni che consentono di replicare i momenti che hanno reso celebre il manga come il tiro combinato, o le mirabolanti azioni dei gemelli Derrick. Queste strategie sono belle da realizzare e sono ancora più belle da interrompere; immaginatevi il piacere di capire l’intenzioni del vostro avversario e interrompere l’azione che stava sognando di replicare? Serve un tempismo perfetto, e la fase difensiva (quella che poteva sembrare più inutile) è quella che va studiata con particolare attenzione. In-game sarà quindi anche molto importante capire e scoprire tutti i giocatori compatibili, i quali potranno così sbloccare fantastiche combinanzioni di gioco. Quante ve ne ricordate in Holly e Benji? Beh, sappiate che questo titolo le contiene tutte o quasi.

Captain Tsubasa è quello di cui avevamo bisogno?

Premesso che le dinamiche del titolo non sono esclusivamente quelle descritte poco sopra (non abbiamo ancora introdotto il concetto della Zona V), ma esistono davvero tantissime altre dinamiche da scoprire, crediamo che l’uscita di Captain Tsubasa: Rise of New Champions non possa far altro che giovare al mercato ludico-calcistico. Il trend delle grandi società da molti anni a questa parte è di creare dei veri e propri simulatori di calcio, studiando ogni singolo movimento ed ogni singola situazione di gioco così da riportarle all’interno del proprio videogame. Immaginate che FIFA continui con i ritmi di realismo degli ultimi anni; possiamo ipotizzare che da qui a qualche tempo ci sembrerà veramente di stare all’intero di una partita. Il confronto però negli ultimi due anni tra FIFA e PES è stato vinto proprio da quest’ultimo, sempre criticato per la sua impronta più arcade a danno del realismo.

Questa situazione di mercato secondo il mio pensiero, sta a significare la voglia dei giocatori di prendersi meno sul serio, e di trovare un titolo che riesca ad essere competitivo quanto divertente. Proprio seguendo questa filosofia, Bandai Namco ha preso ispirazione da uno dei manga cult calcistici più importanti di sempre per trasporlo all’interno delle nostre console. Secondo me, ma questo lo sapremo solamente dopo l’uscita, Captain Tsubasa: Rise of New Champions è il titolo che stavamo aspettando da tantissimo tempo, un gioco di calcio divertente, appassionante, con tanta fantasia ed estro da poterci prendere e farci sorridere insieme ai nostri amici di tutto il mondo.

 

Captain Tsubasa: Rise of New Champions

La società sembra aver creato un sistema di gioco divertente e profondo, capace di soddisfare anche le richieste dei palati più fini. Le varie modalità presenti ci insegneranno a scoprire davvero in profondità il titolo, ci aiuteranno a comprendere come poter applicare degli schemi in determinate sessioni di gioco, come poter far girare la squadra secondo le nostre preferenze, senza limitarci a vivere un semplice passa la palla al più forte per fare goal. Il titolo sembra perfettamente bilanciato, tra dinamiche ludiche fantasiose e reali. Dovremo essere ben preparati per affrontare gli altri giocatori, dovremo aver creato uno schema ben preciso e sarà nostro compito capire le mosse degli avversari in anticipo per poter vincere le nostre battaglie.

Questo renderà l’esperienza di gioco profonda, molto più di quanto si possa immaginare oggi senza averlo effettivamente tra le mani. Ma il sogno di una vita intera adesso potrebbe essere finalmente realizzato, potremo scegliere il nostro dream team, potremo scegliere una formazione con i giocatori che più abbiamo amato dell’anime e portarli con noi, affrontando i giocatori di tutto il mondo, tra sfide mirabolanti e sprazzi di pura strategia. Attualmente la vostra voglia di competere può dormire sogni tranquilli, perché la realizzazione di questo titolo sembra proprio quella sperata e sono certo che una volta uscito, Captain Tsubasa: Rise of New Champions sarà un gioco dal quale sarà difficile staccarsi, perché per la prima volta forse abbiamo una valida alternativa ai due RE che dominano il mercato videoludico calcistico. Non vedo l’ora di poterlo giocare; e voi?

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Di Alessio Cialli Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!