È passato un mese esatto dalla conclusione dell’edizione 2020 del TennoCon, la convention organizzata annualmente dalla software house canadese Digital Extremes e incentrata principalmente su Warframe, videogioco sparatutto in terza persona rilasciato nel 2013 inizialmente solo su PC e poi anche su PlayStation 4, Nintendo Switch e Xbox One. Continuamente supportato sin dall’esordio, il titolo – dalla natura free to play – ha continuato a ingrandirsi grazie al rilascio costante di nuove espansioni e l’ultima, Heart of Deimos (da noi analizzata in questo articolo), è stata una delle protagoniste assolute del TennoCon.
L’ultima edizione della convention, seppur svoltasi in diretta streaming a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus, è stata comunque un successo in base a quanto comunicato da Digital Extremes attraverso un comunicato stampa, del quale vi riportiamo alcuni passaggi particolarmente significativi.
Lo sviluppatore ed editore canadese Digital Extremes si è connesso con i suoi giocatori di Warframe® in numeri da record durante il TennoCon, stabilendo il record di tutti i tempi su Steam di 154.246 CCU (utenti simultanei). Il precedente record di CCU per Warframe su Steam era di 131.766, ottenuto a novembre 2018. Mentre debuttava la nuova espansione open world Heart of Deimos, lo streaming ha registrato un picco record di spettatori simultanei, su Twitch e Steam, di 469.868, raccogliendo un totale di 2,44 milioni di ore guardate su Twitch. In mancanza di un evento fisico in cui ospitarli, Digital Extremes ha aperto nuovi orizzonti invitando i giocatori nel mondo aperto in tempo reale durante la presentazione TennoLive.
Organizzata ogni anno a London, in Ontario, la conferenza TennoCon ha lo scopo principale di mettere di avvicinare gli utenti di Warframe con il team che sviluppa il gioco ma svolge inoltre un importante ruolo di supporto per la comunità e le organizzazioni che operano nel territorio canadese. Come comunicato sempre da Digital Extremes, l’edizione 2020 ha permesso, alla stregua di quelle passate, di supportare associazioni locali come la Autism Ontario London e la Alzheimer Society London and Middlesex (ASLM) con donazioni rispettivamente di 100.000 e 200.000 dollari canadesi.