Il cross-play di Apex Legends avrà dei limiti, per quanto riguarda i PC. La notizia arriva dall’ingegnere di Respawn Entertainmnent, Jake Smulling, che ha spiegato su TikTok che il cross-play si attiverà solo quando un giocatore PC verrà aggiunto alla lobby pre-partita. La scelta è stata presa per non sbilanciare troppo il titolo Battle Royale. Se ci pensiamo bene, coloro che giocano da PC, spesso giovano di un maggiore frame rate, e, soprattutto, hanno mouse e tastiera dalla loro parte. Questi due fattori portano a un vantaggio rispetto ai giocatori console, che non possono scegliere le periferiche da utilizzare. La dichiarazione di Smulling è stata:
Voglio rendere chiaro qualcosa per quanto riguarda Apex Legends e il cross-play. Lo avremo su PC solo se un membro della lobby gioca da quella piattaforma. Abbiamo visto che molti giocatori da console si stavano preoccupando dell’arrivo del cross-play con il PC, ma non c’è bisogno di preoccuparsi. Anzi, dovremmo essere tutti contenti. Non ci sarà la questione “no al cross-play, il PC ci dominerà”.
Apex Legends otterrà il cross-play durante l’autunno del 2020, permettendo così ai giocatori da Xbox One, PlayStation 4, Nintendo Switch e PC (sia Steam che Origin) di giocare tutti insieme. La versione per Nintendo Switch è stata annunciata durante l’EA Play Showcase tenutosi il mese scorso. Inoltre, è in arrivo entro la fine dell’anno anche una versione per mobile. Insomma, Apex Legends, come Fortnite, sta cercando di raggiungere quante più piattaforme possibili. Chissà se prima o poi vedremo anche il cross-play con i giocatori da smartphone. Per ora, però, aspettiamo che questo venga finalizzato per i giocatori PC. Solo quando sarà attivo vedremo se i console player avranno davvero motivo di preoccuparsi o se Respawn Entertainment riuscirà a gestirlo senza sbilanciare troppo il Battle Royale a discapito di una piattaforma o di un’altra.