The Dark Pictures Anthology: Little Hope, il rinvio è ufficiale

Nella giornata di oggi, lo sviluppatore Supermassive Games ha confermato il rinvio di The Dark Pictures Anthology: Little Hope.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Nonostante sembrasse ormai certo che l’attesissimo The Dark Pictures Anthology: Little Hope avrebbe fatto il suo debutto molto presto, fra soli quattro giorni, purtroppo lo sviluppatore ha annunciato nella giornata di oggi un rinvio ufficiale del gioco. La nuova opera di Supermassive Games farà infatti il suo debutto ad autunno di quest’anno, in quanto non abbiamo una nuova data di uscita all’infuori di questa generica finestra di lancio. Stando a quanto dichiarato, sembra che il rinvio sia dovuto al coronavirus, dato che proprio per via della pandemia la software house non ha potuto seguire i classici ritmi di sviluppo.

L’opera sembra tuttavia portare in gioco ottime premesse, volendo nel mentre porre rimedio alle pecche che la community ha segnalato per quanto riguarda il primo titolo dell’antologia rilasciato, The Dark Pictures Anthology: Man of Medan. La nuova ambientazione è la città di Little Hope, la quale ha avuto un passato molto stretto con le leggende delle streghe, ora tornate proprio per dar filo da torcere ai vari protagonisti.

Speriamo quindi che ulteriori informazioni non tardino ad arrivare nel corso dei prossimi giorni, e che il nuovo titolo di Supermassive Games possa stupirci per le sue qualità. In attesa di una data di uscita più precisa, ci teniamo a rimandarvi alla nostra anteprima di The Dark Pictures Anthology: Little Hope.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.