Final Fantasy XVI: nuovi rumor sul prossimo titolo Square Enix

Sono stati appena diffusi interessanti rumor su Final Fantasy XVI, nuovo e atteso titolo della celebre saga targata Square Enix

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia News Lettura da 4 minuti

Sebbene non sappiamo ancora nulla di ufficiale riguardante Final Fantasy XVI, possiamo tranquillamente immaginarci che, all’effettivo, il sedicesimo capitolo dell’iconica saga targata Square Enix sia effettivamente in sviluppo. Dato che l’arrivo delle nuove console è imminente, sempre più voci vedono la prossima fantasia finale come uno dei titoli di lancio della next gen.

Proprio per questo motivo, nella giornata odierna, vogliamo parlarvi di una serie di rumor rilasciati su Reddit da l’utente Taichi_Aoki, che da quanto comunicato sembra sia entrato in possesso di alcune informazioni “segrete” che dovrebbero però essere comunicate ufficialmente a breve. Tenete presente però che allo stato attuale quanto riporteremo non vede nessun tipo di conferma da parte di Square Enix, dunque prendete questi dettagli con le dovute precauzioni.

Ecco tutte le informazioni divulgate: 

  • Square Enix ha registrato in questo periodo il marchio di Final Fantasy XVI (Ex Project Sancta).
  • La data di uscita del gioco è lontana ma il progetto è enorme. La casa di sviluppo, vedendo i risultati dell’intera serie da Final Fantasy XII al XV, ha deciso di cambiare il folklore della serie. Il genere steampunk non ha convinto i capi di Square, ecco perché il nuovo capitolo numerato sarà quasi completamente Fantasy.
  • Lo sviluppo è iniziato a novembre 2018 e la fase di post-produzione ad aprile 2019. Il direttore creativo di questo gioco è il signor Yoshida, quest’ultimo è entrato nelle grazie di Square per i grandi risultati ottenuti con Final Fantasy XIV.
  • La parola chiave di questo capitolo è “innovazione”. Il motore sarà il nuovo Unreal Engine 5 e il gameplay è un mix di Final Fantasy VII Remake, sistema di sviluppo alla Final Fantasy XIV e alcuni piccoli elementi dei giochi strategici.
  • Il protagonista utilizzerà antiche aereonavi per esplorare l’intera mappa che sarà naturalmente open world. Il protagonista è nato in un’enorme cittadella protetta dalla luce di Sancta, quest’ultima è il grande dono di una divinità misteriosa che è scomparsa per salvare l’umanità dalle tenebre. La barriera Sancta protegge gli abitanti del villaggio da mostri di ogni tipo. In questo gioco torneranno gli Antichi Templi stile Final Fantasy XV ma con uno scopo però diverso.
  • Un trailer verrà mostrato sicuramente verso la fine dell’anno, per scaldare gli utenti dopo l’uscita delle nuove console. Tuttavia Square Enix non ha ancora deciso se, invece, sia il caso di mostrare il filmato durante il festival estivo, visto che questo distoglierebbe l’attenzione dall’attuale Final fantasy VII Remake.

Sappiamo per certo che queste informazioni sono molto appetitose, ma vi ricordiamo nuovamente che quanto riportato potrebbe essere tranquillamente smentito da un giorno all’altro. Se volete sapere la nostra sul prossimo episodio della fantasia finale, noi vi rimandiamo al nostro speciale dedicato.

AGGIORNAMENTO 

Durante la replica di una delle ultime Live Letter di Final Fantasy XIV, Naoki Yoshida ha smentito categoricamente di essere il Director di Final Fantasy XVI. Il dipendente Square Enix, inoltre, si è detto infastidito dei rumor circolati in merito alla sua figura e ha voluto sottolineare che continuerà ad occuparsi del quattordicesimo capitolo per almeno qualche anno ancora (salvo incidenti). Ha quindi pregato i fan di attenersi agli annunci ufficiali.
Tuttavia ci viene da pensare che, sebbene abbia smentito la sua partecipazione al progetto, non ha proferito parola su un eventuale negazione legata proprio al progetto Final Fantasy XVI. Che il titolo sia effettivamente in sviluppo ma nelle mani di un Director ancora da annunciare? Speriamo di ricevere informazioni più accurate già nelle prossime settimane.
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Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.