CD Projekt – holding a capo della software house CD Projekt Red e della piattaforma di distribuzione digitale GOG – ha ufficialmente superato Ubisoft come società di videogiochi più quotata all’interno dell’Europa. Ebbene sì, l’azienda che ha fin’ora ha realizzato solo 8 giochi (contando anche l’imminente Cyberpunk 2077) ha raggiunto un valore stimato di 8 miliardi di Euro, superando così, seppur di poco, il colosso Ubisoft, attivo nel settore dal 1983. La storia di CD Projekt, raccontata anche all’interno di un interessante documentario, è piuttosto particolare. Fondata a Varsavia nel 1994 da Marcin Iwiński e Michał Kiciński, l’azienda inizia a operare nel settore realizzando la traduzione in polacco dei celebri RPG Baldur’s Gate e Baldur’s Gate II. Da quel piccolo successo si trasforma in un publisher, dedicato particolarmente al genere Fantasy RPG. La svolta però, arriva nei primi anni 2000, quando viene fondata la casa di sviluppo CD Projekt Red e vengono acquisiti i diritti di una saga fantasy molto famosa in Polonia, scritta da Andrzej Sapkowski: è la nascita del fenomeno The Witcher. Da lì in poi la storia è nota e non possiamo immaginare quando la crescita esponenziale della società inizierà a stabilizzarsi.
Certo, tornando allo scontro tra mega fatturati, non possiamo garantire che il sorpasso ai danni di Ubisoft durerà molto. L’azienda francese, infatti, ha pianificato l’uscita imminente di 5 giochi ad alto budget, stiamo parlando di: Watch Dogs: Legion, Gods & Monsters, Tom Clancy’s Rainbow Six: Quarantine, Assassin’s Creed: Valhalla e un’ultimo titolo ancora sconosciuto. C’è una forte aspettativa verso questi titoli, il cui successo si andrà a scontrare con quello di Cyberpunk 2077, la nuova IP della casa polacca, in arrivo finalmente il 17 settembre.
Va notato infine che CD Projekt è l’azienda di maggior valore all’interno della Polonia, avendo superato PKO Bank Polski, la più grande banca polacca, in piena crisi a causa del COVID-19. Questo aspetto, spesso ignorato, la dice lunga sull’impatto positivo che l’industria videoludica ha all’interno dell’economia globale.