Ormai meno di 50 giorni ci separano all’uscita di The Last of Us Parte 2, nuova fatica della Naughty Dog che aspettiamo tutti con ansia. Sebbene le informazioni ufficiali siano state centellinate, molti leak sono usciti in rete rovinando il titolo a molti giocatori. Nonostante tutto, Naughty Dog oggi ha rilasciato un nuovo trailer dedicato alla storia, che andremo ad analizzare in questo articolo.
Sembra ridondante, ma ovviamente se non volete vedere scene di The Last of Us Parte 2 evitate di leggere l’articolo. Abbiamo solo analizzato il trailer e ipotizzato delle cose, ma ovviamente tutto quello che c’è scritto qui dentro è frutto di ipotesi assolutamente non basate su leak di alcun tipo.
Il trailer si apre con la frase “Capisco sia difficile d’accettare, anche per me è difficile, ma è così”. Quanto appena detto lo possiamo ascoltare nel mentre che osserviamo alcune scene assai interessanti. Possiamo infatti vedere come nella prima clip troviamo Ellie e Joel con i vestiti del primo capitolo, in una location molto simile al primo The Last of Us: con tutta probabilità quella parte di gioco, che sia un video o gameplay, ci farà rivivere alcune scene succedenti alla prima iterazione ma che anticipano il gameplay nudo e crudo di questa seconda parte. Non sappiamo nemmeno se tutto ciò verrà mostrato cronologicamente o se, come funziona adesso, verranno sfruttati dei flashback per mostrarli.
Nella seconda scena troviamo Joel e Tommy a cavallo: sembrano essere nell’età del primo The Last of Us, quindi sembra sempre più facile pensare che giocheremo alcune parti ambientate 5 anni prima gli eventi del nuovo capitolo. Sembra anche che Joel e Ellie si stabiliranno da Tommy dopo gli avvenimenti del primo titolo; oppure potremmo semplicemente ritrovarci a vivere saltuariamente dei flashback ambientati anche nel pieno delle vicende narrate con il primo The Last of Us, ma questa sembra essere meno possibile come ipotesi.
L’altra scena mostra Joel che suona la chitarra ad una Ellie leggermente più cresciuta: sicuramente Joel insegnerà ad Ellie a suonarla, e forse verrà anche riprodotta quella famosa scena vista durante il tanto chiacchierato spettacolo durante il quale i vari attori si misero in mostra, occasione – poi eliminata in sede di sviluppo – che vedeva Joel suonare una canzone dei Pearl Jam, toccando le corde dell’anima di Ellie.
Stacco nel presente, in cui Joel salva Ellie da un infetto, come se anche dopo 5 anni fosse ancora lì, sempre pronta ad aiutarla. Subito dopo, possiamo notare che Joel sta discutendo con Ellie, e forse sarà proprio quello il momento in cui il nostro “eroe” rivelerà ad Ellie quanto avvenuto nel finale di The Last of Us, il che spiegherebbe come mai, come vedremo poco dopo, il loro rapporto sembrerà radicalmente mutato. Vediamo anche un’Ellie piena di lividi, tagli, ferite: sarà curioso scoprire se tutto ciò sarà imputabile solo alle sue azioni particolarmente pericolose, o se davvero nel corso del tempo la ragazza ha subito violenze da parte di psicopatici di qualche tipo (ricordiamoci The Last of Us).
Alcune scene d’azione colorano le fasi che portano ad un villaggio in fiamme: non sappiamo quale possa essere, ma forse il tutto sarà collegato a una qualche storia legata ad altri personaggi che incontreremo durante il nostro viaggio. Avanzando nel trailer, notiamo che Ellie sta viaggiando da sola: nonostante tutto, vedere poco dopo anche Joel con lo zaino fa pensare che l’uomo, vedendo oramai la ragazza come sua figlia, partirà per aiutarla anche se malvoluto. Sembra comunque che qualcuno abbia attaccato la comunità di Tommy; Ellie si lamenta di non volergliela lasciar passare liscia, ma Tommy evidenzia come azioni sconsiderate potrebbero fare peggio.
Probabilmente, ricollegandoci alla scena extra mostrata durante lo spettacolo con gli attori citato poco sopra, Joel e Ellie sono rimasti nella Jackson County e proprio il fratello di Tommy sembra sia entrato in azione per aiutarlo con gli affari che una non meglio specificata comunità deve mandare avanti, in un mondo dove gli umani sono quasi più pericolosi dei mostri. Nuove scene evidenziano alcune delle situazioni in cui Ellie si ritroverà a dover fare i conti: vediamo infatti fasi stealth, esplosioni, rapimenti e svariate altre scene che fanno ben sperare per un intreccio narrativo magistralmente costruito.
Notiamo inoltre che Ellie, abbandonati i panni della bambina, ora è più violenta, rancorosa, danneggiata e vogliosa di salvare la sua vita, togliendola ai suoi avversari. Alcune uccisioni appaiono decisamente più violente rispetto a quanto visto fare da Joel e Tess alle guardie nelle prime fasi di The Last of Us. Sembra che Ellie farà anche la conoscenza di nuovi personaggi: forse saranno solo comparse, o magari avranno ruoli importanti nella storia, ma di sicuro il modo in cui sono caratterizzati esteticamente fa ben sperare in un ottimo lavoro.
Ellie “deve finire questa cosa”: non sappiamo cosa sia ma di certo sarà una corsa fatta di vendetta. Altrettanto probabile è che non sarà sola; in due scene vediamo infatti Joel che segue Ellie. Nonostante la ragazza cerchi di andarsene, sembra che il burbero uomo sia deciso a seguirla. Una cosa che salta subito all’occhio sono gli sguardi di Joel ed Ellie: il primo mostra in viso tristezza, pentimento, voglia di fare qualcosa per porre rimedio a una situazione sfuggita di mano, mentre la seconda trattiene a stento le lacrime e il dolore, mostrando un’espressione tipicamente mista tra disprezzo e delusione. Queste due cose lasciano intendere che, a conti fatti, Ellie sappia cosa ha fatto Joel.
C’è un prezzo, dice una voce durante il trailer; spesso questa frase è accostata alla vendetta, e forse tutto il focus dell’avventura sarà proprio legato allo spirito vendicativo di Ellie. La scena davvero importante però risiede al minuto 1.53: Ellie va via da Joel, ma lo fa con un viso che mostra una leggera rabbia pervasa da un fortissimo sentimento di tristezza. Nonostante tutto, quindi, sembra che Ellie non sia completamente distaccata da questo surrogato di padre che, in fondo, ha fatto tutto ciò anche per lei.
Le immagini successive mostrano uccisioni di umani e d’infetti, violenti scene e qualche sprazzo di felicità, che forse sarà antecedente alla storia di vendetta rappresentante la parte più predominante dell’avventura (magari scaturita dalla morte della sua amata durante quel famoso assedio per cui Tommy non vuole che si vada avanti).
La scena più terrificante è una delle ultime: Ellie, piena di sangue in volto mostra un viso spaventato, addolorato e triste, mentre sembra uccidere qualcuno. Evitiamo di fare teorie su questo punto perché ognuna di esse sarebbe molto pesante da immaginare, ma di certo questo The Last of Us Parte 2 non è andato al risparmio sulla gestione delle emozioni nell’intreccio.
Un breve silenzio e poi la frase “Potevamo ucciderti”: non sappiamo chi parli, ma di sicuro è qualcuno che poteva farlo ad Ellie. La scena mette in mostra la nostra Ellie, immersa in una stanza adornata luci rosse, una fase ludica che però pare essere scollegata dal dialogo in questione; di sicuro, comunque, avremo modo di godercelo e capire chi, nel passato di Ellie, avrebbe potuto toglierle la vita. Tant’è che la ragazza tuona con un “Forse avreste dovuto”.