Summer Game Fest: arriva il sostituto digitale dell’E3 di Los Angeles

Nella giornata di oggi, il giornalista Geoff Keighley ha annunciato l'evento Summer Game Fest, il quale sembra sostituirà l'E3 2020.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Sentiamo tutti la mancanza nell’aria dell’E3 2020, fiera di Los Angeles che ogni anno ci illustra le principali novità relative al mondo dei videogiochi in arrivo sulle varie piattaforme. Parliamo infatti di un evento completamente cancellato nella sua edizione del 2020, in quanto a causa della pandemia relativa al coronavirus non è stato possibile indire la suddetta fiera, come approfondito all’interno del seguente articolo. Sembra, tuttavia, che il noto giornalista e presentatore dei The Game Awards abbia pensato a delle sorprese per la community: parliamo del Summer Game Fest, presentato nella giornata di oggi attraverso il Tweet allegato qui di seguito.

Parliamo di un’evento che, in quella che sembra essere definita come fase 1, includerà moltissimi sviluppatori e publisher da tutto il mondo, eccoveli elencati qui di seguito: 2K Games, Activision, Bandai Namco, Bethesda, Blizzard Entertainment, Bungie, CD Projekt RED, Digitale Extremes, Electronic Arts, Sony PlayStation, Private Division, Riot Games, Square Enix, Steam, Warner Bros e Xbox. Parliamo quindi delle più importanti case del mondo, nonostante manchino all’appello diversi nomi.

Sembra che l’evento ci offrirà moltissimi contenuti e demo giocabili completamente in digitale, e che questo si terrà da maggio ad agosto 2020, non vediamo l’ora di scoprire cosa saprà offrirci il Summer Game Fest!

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.