La tendenza che ultimamente vede le case di sviluppo lanciare sul mercato porting, rimasterizzazioni e remake sulle console di nuova generazione proseguirà con buona probabiltà anche su PlayStation 5 e Xbox Series X – così come anche su Nintendo Switch. In particolare, però, con questo articolo vogliamo proporvi una nostra lista di titoli che vorremmo assolutamente vedere come remake sulla prossima console firmata Sony. Per alcuni di questi, purtroppo, le possibilità di un rifacimento vero e proprio sono relativamente basse, ma la speranza è l’ultima a morire: soprattutto dal momento che nel web continuano a circolare rumor e indiscrezioni che lascerebbero ancora accesa la candela del nostro entusiasmo.
Silent Hill
La smania di remake che ha contraddistinto quest’ultimo periodo ha premiato Resident Evil 2 come uno dei titoli di maggior successo nel settore videoludico, apprezzatissimo sia dal pubblico che dalla critica. Per questo viene allora lecito domandarsi come mai Konami non abbia scelto di seguire la strategia di Capcom, che ha per giunta rilasciato da poco il terzo capitolo della saga e presumibilmente si appresta a lavorare per lanciare il quarto nel giro di non molto tempo.
Silent Hill è senza dubbio una delle saghe survival horror più iconiche e adorate dal pubblico (soprattutto dalla sottoscritta), e produrre un remake almeno del primo capitolo (quello che risulta, per ovvie ragioni, invecchiato nel modo peggiore) sarebbe un rilancio coi fiocchi per il brand, su quella che sarà la nuova generazione. Soprattutto nel caso in cui i rumor che si stanno diffondendo ultimante nascondino effettivamente un fondo di verità – e cioè che Konami e Sony abbiano intenzione di rilanciare la serie con nuove esclusive su PS5.
Possibilità di remake: non del tutto improbabile, ma solo il tempo ci darà la risposta.
Prince of Persia
Terre esotiche, deserte, piene di misteri e segreti tutti da scoprire: facendo però attenzione ad evitare trappole mortali dando sfoggio di grandi abilità di parkour, e ad annientare i nemici con combo e acrobazie da film. Questo è, riduttivamente e banalmente parlando, lo spirito di Prince of Persia, una delle saghe imprescindibili per tutti i giocatori più vecchiotti, in particolar modo per coloro che l’hanno giocato per la prima volta con un floppy disk. Non si sa perché Ubisoft abbia lasciato sopito un brand del genere – forse per via del fiasco ottenuto con il reboot del 2008? – per tutto questo tempo. Eppure sono i fan e lo stesso creatore, Jordan Mechner, a chiedere e a lanciare l’idea di un possibile remake. Idea che, se venisse messa in pratica e garantisse un risultato ottimale, riporterebbe in auge una delle saghe più iconiche degli anni ’90 e non solo.
Sarebbero diversi i rumor, anche in questo caso, che ne prevederebbero una ripresa proprio per PS5, in esclusiva per Sony e che avrebbe dovuto essere annunciata in occasione dell’E3 2020. Non sappiamo ovviamente quanto ci sia di vero in queste indiscrezioni, e dato anche l’annullamento della fiera causa emergenza Coronavirus, non potremo mettere mano sulla verità tanto presto. Tuttavia, da fan del brand, ci farebbe piacere anche solo un bel remake del primo capitolo della saga delle Sabbie del Tempo. Poi, se Ubisoft volesse imbarcamenarsi pure nel mastodontico rifacimento della primissima trilogia originale iniziata nell’89, ben venga!
Possibilità di remake: improbabile al momento, ma chissà.
The Legend of Dragoon
Mentre Final Fantasy 7, appena debuttato con un remake di successo, si è goduto tutta la gloria possibile e immaginabile ai tempi d’oro della primissima PlayStation, i fan dei giochi di ruolo di quegli anni sapevano benissimo che al fianco del figlio di Square Enix un altro gioco rivaleggiava per guadagnarsi il primo posto sul podio dei migliori titoli del genere. Sì, esatto, si tratta proprio di lui, The Legend of Dragoon.
Perché The Legend of Dragoon meriterebbe un remake? In realtà non ci sarebbe nemmeno bisogno di chiederlo. Del resto si tratta di un gdr unico, un’odissea a quattro dischi che ha portato la PlayStation originale al vertice delle sue prestazioni. Dopo forse le prime incertezze iniziali, già dal secondo disco il titolo era in grado di offrire ai giocatori splendide visuali 2D, incredibili sequenze CGI da film, e ore e ore di dialoghi. The Legend of Dragoon era una meraviglia tecnica dell’epoca e ha un disperato bisogno di essere raccontato, di nuovo, anche su console di ultima generazione. E soprattutto, ha il sacrosanto diritto di godere di localizzazione e doppiaggi italiani rivisitati e corretti, che possano finalmente rendergli giustizia. Non a caso lo avevamo inserito nella lista dei peggiori doppiaggi di sempre del mondo videoludico, ricordate?
Possibilità di remake: improbabile, purtroppo.
Devil May Cry
Tempo fa il creatore di Devil May Cry, Hideki Kamiya, confessò ai fan di essere molto interessato a un remake del primo capitolo della serie, uno degli hack & slash più apprezzati nella storia videoludica sia dalla critica che dal pubblico. Anche se, a conti fatti, le acque non si sono mai smosse più di tanto in merito a una simile affermazione, tanto che circa un annetto fa Hideaki Itsuno ha persino dichiarato di essere interessato più a un Devil May Cry 6 che a un rifacimento dei vecchi titoli.
Eppure, sebbene Devil May Cry 1 in realtà non sia poi invecchiato così male – questo va riconosciuto – tenendo magari intatta quella sua atmosfera originale, accompagnata da un sound design meraviglioso, Capcom potrebbe lavorare più che altro sul vecchio sistema di combattimento, e all’aggiunta di quanto di positivo è stato sviluppato per la serie a partire dal terzo capitolo in poi. Su Devil May Cry 2, invece, ci sarebbe forse un po’ più di lavoro da fare, a partire dalla storia, dal gameplay, dal ritmo, dal background dei personaggi… Sì, magari sarebbe proprio quest’ultimo, rispetto agli altri capitoli del franchise, ad aver maggiormente bisogno di un remake. Ma al momento, però, la priorità assoluta per la compagnia sembra essere la saga horror di Resident Evil.
Possibilità di remake: improbabile.
Resident Evil 4
Probabilmente il nuovo standard qualitativo per tutti i prossimi remake, Resident Evil 2 è un omaggio e un adattamento che riprende appieno lo spirito dell’originale rilasciato nel lontano 1998. Racoon City rimane pericolosa e familiare, mentre i controlli di movimento sono stati notevolmente migliorati, rendendo il combattimento sicuramente più gestibile. E ora che è uscito anche il remake del terzo capitolo – meno apprezzato, però, del secondo – non possiamo fare altro che attendere l’approdo del successore.
Confidiamo, infatti, che Resident Evil 4 possa essere pubblicato per PS5 con un promettente rifacimento. Il quarto capitolo della saga è del resto considerato l’apice del suo franchising e del suo genere, con quella sua inconfondibile atmosfera claustrofobica che rimane ancora tra le migliori interpretazioni dei survival horror di tutti i tempi. Per tale ragione, i rumor e le indiscrezioni che nell’ultimo periodo si sono fatti sempre più insistenti in merito al suo remake – forse già in produzione per un rilascio nel 2022 – non ci stupiscono più di tanto. E anzi, confidiamo trepidamente possano avere presto una conferma ufficiale.
Possibilità di remake: manca solo l’annuncio ufficiale.
Metal Gear Solid
Al momento Konami non sembra molto interessata ai videogiochi al di fuori della linea di Pro Evolution Soccer, tuttavia si stanno materializzando sempre più rumor – parecchio insistenti tra l’altro – che vedono Sony intenta a voler acquisire le iconiche e imprescindibili IP di Silent Hill, Metal Gear e Castlevania. E, nel caso in cui un’acquisizione vera e propria da parte di Sony non andasse in porto, quanto meno una collaborazione con Konami per riproporre in esclusiva sulla sua prossima console dei remake (se non addirittura dei reboot) di questi titoli potrebbe essere realmente da tenere in considerazione.
In merito a ciò, sarebbero diverse le indiscrezioni che vedrebbero protagonista l’immortale saga di Metal Gear. Per la precisione, si chiacchiera già da un po’ di tempo la possibilità di un prossimo debutto dei rifacimenti di Metal Gear Solid e Metal Gear 2: Solid Snake in esclusiva Ps5, con il coinvolgimento di Kojima in persona. Il primo capitolo in 3D della serie uscì su PlayStation come uno dei titoli di lancio, offrendo ai giocatori degli standard (e dei filmati) incredibili: dalla storia, alle tematiche, fino anche alla presentazione cinematografica, diventata poi un marchio di fabbrica non solo per l’intera saga, ma anche per tutto il corpus di opere prodotte da Hideo Kojima. Non sarebbe dunque un colpo al cuore vedere un remake – o magari un soft reboot – di Metal Gear Solid approdare come esclusiva al lancio, o poco dopo, proprio su Ps5?
Possibilità di remake: improbabile al momento, ma chissà.
Ape Escape
Ape Escape è una serie di videogiochi sviluppata firmata SCE Japan Studio e pubblicata da Sony lanciata su PlayStation nel 1999. L’unicità e l’originalità della serie, così come il suo buffo umorismo, hanno reso il brand un bellissimo ricordo nei cuori dei più “vecchiotti”, ma anche un vero e proprio riferimento della cultura pop e videoludica per tutti gli altri. La serie principale si è ancorata anni fa su PlayStation 2, e già nel 2005 (su PSP) era stato lanciato un remake del primissimo fortunato capitolo. Sarebbe bello, però, se uscisse anche un rifacimento anche su console di nuova generazione – e perché no, magari insieme ai suoi due altri successori.
Proprio in merito al possibile remake i fan più sfegatati stanno speculando già da diverso tempo, soprattutto dopo la creazione dell’account ufficiale Twitter (giapponese) dedicato al 20° anniversario della serie, aperto a giugno dello scorso anno e ancora attivissimo con post e aggiornamenti vari. Inizialmente erano stati pubblicati dei tweet che garantivano il rilascio di contenuti “emozionanti e meravigliosi”, ricchi di “informazioni importanti”. Ora, al di là di un video tributo dedicato alla saga, non è stato ancora rivelato nulla di che, ma se anche soltanto un remake del primo capitolo di Ape Escape debuttasse ufficialmente su PS5, il mondo ne impazzirebbe – ne siamo certi.
Possibilità di remake: potrebbe esserci qualche possibilità.
