Resident Evil: sospesa la produzione della serie Netflix

I produttori confermano che i lavori della serie tv basata sul popolare franchise horror Resident Evil sono stati fermati causa coronavirus.

Elisa Farina
Di Elisa Farina News Lettura da 2 minuti

È passato qualche mese da quando il colosso dello streaming digitale Netflix ha annunciato la serie televisiva di Resident Evil prodotta dalla Constantin Film, già responsabile della serie sul grande schermo. Ed è stato proprio Martin Moszkowicz, il capo della casa di produzione tedesca, a confermare che le riprese della serie precedentemente fissate in Sudafrica nel periodo che andava tra giugno e ottobre 2020, sono state sospese a causa dell’emergenza Coronavirus.

Nel corso di un’intervista per Deadline, Moszkowicz ha dichiarato che la Constantin Film è stata costretta a fermare circa 30 show che erano in lavorazione e ha sottolineato come la compagnia, con l’aiuto del governo tedesco, stia aiutando i lavoratori a superare questa situazione terribile. Al momento non è possibile sapere quando la compagnia tedesca potrà tornare al lavoro sulla serie.

La serie sarà composta da 8 episodi e sarà slegata dai film con protagonista Milla Jovovich, andando ad espandere l’universo di Resident Evil tra le origini della Umbrella Corporation e del T-Virus. Lo scorso febbraio Netflix ha rilasciato la sinossi ufficiale:

La città di Clearfield, MD da lungo tempo si trova sotto l’ombra di tre giganti apparentemente non correlati tra loro – la Umbrella Corporation, il non più attivo Greenwood Asylum e Washington DC. Oggi, ventisei anni dopo la scoperta del T-Virus, i segreti tenuti da tutte e tre cominceranno a essere rivelate, con i primi segni dell’epidemia.

L’adattamento cinematografico di Monster Hunter, che vede Milla Jovovich nei panni della protagonista è stato completato e Moszkowicz stesso ha confermato che il rilascio è previsto per questo autunno.

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