Ken Imaizumi, uno dei personaggi chiave insieme a Hideo Kojima dietro la fondazione della software house Kojima Productions, ha lasciato il suo posto di lavoro dopo appena neanche un mese l’uscita della prima opera realizzata conosciuta come Death Stranding. Secondo la testata Video Games Chronicle i motivi dietro questa scelta sono riconducibili a incomprensioni interne con la società.
Considerato una sorta di veterano all’interno della neonata casa di sviluppo, è stato anche una figura di altissimo spessore all’interno di Konami con la quale ha collaborato per circa 20 anni supervisionando la produzione di molteplici titoli come: Sons of Liberty, Guns of the Patriots, The Phantom Pain e Metal Gear Rising.
Purtroppo non sappiamo nient’altro che riguardi la scelta di abbandonare Kojima e il suo team, ma secondo una fonte non meglio accreditata pare che tutto nasca da incomprensioni con membri interni della squadra. Al momento nessuno degli interessati ha commentato la notizia sui social o in altra maniera, motivo per cui attendiamo di scoprire ulteriori informazioni per chiarire al meglio la vicenda.
Vi ricordiamo inoltre che Death Stranding è finalmente disponibile su PlayStation 4 (qui la nostra recensione) e arriverà nel corso dell’estate anche su PC.