Il nuovo Battlefield potrebbe saltare la current gen e approdare direttamente su PlayStation 5 e Xbox Scarlett

Il nuovo capitolo di Battlefield potrebbe saltare e quindi salutare definitivamente l'attuale generazione per approdare nel 2022 sulle nuove console più performanti e con caratteristiche decisamente innovative.

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 2 minuti

Sebbene notizie di questo tipo non fanno ormai più saltare dalla sedia, vista la quasi perenne ciclicità dei titoli in questione, sembra che un nuovo capitolo della saga sparatutto Battlefield sia in sviluppo presso gli studi di Electronic Arts, ma non è tutto. Il titolo in questione, stando ai documenti finanziari della compagnia uscirà in un periodo di tempo previsto tra aprile 2021 e marzo 2022 per le console di nuova generazione, vale a dire: PlayStation 5, Xbox Scarlett e PC.

Il titolo sarà il successore dell’attuale lavoro giunto al quinto capitolo e, sebbene non abbia ancora un nome ufficiale, dovrebbe puntare a numerose innovazioni che solamente una console di nuova generazione può garantire grazie all’apparato tecnico montato all’interno. Da quanto si può evincere però da tale affermazione, sembra che le attuali console PS4 e Xbox One verranno boicottate dal nuovo titolo. Situazione che, a nostro avviso, sembra difficile pensare visto il bacino di utenza presente ormai sulle console attuali. Con molta probabilità il gioco sarà quindi un cross-gen tra le varie macchine, con caratteristiche uniche e quindi scalabili per le future console a discapito di un impianto tecnico ormai consolidato per quelle di attuale generazione.

Molto dipenderà dal periodo di uscita, in quanto vista la possibilità di arrivare anche durante il 2022, con un’utenza immaginiamo discretamente avviata sulle nuove console, il titolo potrà quindi decidere di salutare la current gen in favore della next, dando il ber servito alla ottava generazione. Queste le parole di EA:

“L’obiettivo di Battlefield per l’anno fiscale 2022 è di sfruttare veramente una base già installata per le nuove console. Facendolo uscire l’anno prossimo, con una base installata ancora piccola, non renderebbe giustizia al potenziale del gioco e dunque questo è parte delle cause che ci spingono a spostarlo all’anno fiscale 2022”.

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!