Halloween sta oramai bussando alle nostre porte e questa sera il mondo si riempirà di bambini mascherati pronti a chiedere dolcetto o scherzetto in ogni dove. Per tutti coloro che però hanno oramai appesa il vestito da vampiro al chiodo, quali sono le opzioni per passare una bella serata? Uscire a mangiare una pizza? Nascondersi in casa con le luci spente sperando che nessun ragazzino venga a suonarti mentre ti stai godendo la tua serie preferita su Netflix? O magari godersi una bella esperienza videoludica a tema horror con cui passare la serata tra jumpscare e urla ben poco virili? Beh, siamo videogiocatori e in quanto tali è ovvio che l’occhio non possa far altro che ricadere proprio su quell’ultima opzione, ma noi vogliamo puntare ancora più in alto, vogliamo vivere una serata horror immersi nei videogiochi ma comunque in compagnia di qualche amico. Ecco quindi che per rispondere a un bisogno tanto impellente abbiamo deciso di realizzare una lista di cinque esperienze dal gusto (quasi sempre) spiccatamente horror con cui potrete passare una calda e travolgente serata di Halloween insieme ai vostri più fidati compagni di bevute.
Man of Medan: l’horror narrativo
- Piattaforme: Playstation 4, Xbox One, PC
- Giocatori: da 1 a 5
- Modalità: Ogni giocatore controlla uno dei 5 personaggi e dovrà cercare di tenerlo in vita fino alla fine dell’avventura
Ebbene sì, l’occhio si è mosso subito nei confronti di The Dark Pictures: Man of Medan, la nuova creatura targata Supermassive Games che seguendo le orme di quanto già fatto con Until Dawn, punta a volerci far vivere un nuovo teen horror movie in salsa videoludica, lì dove le nostre scelte potranno portare alla morte dell’intero gruppo o alla sopravvivenza di tutti. Il gioco si caratterizza però anche per una modalità inedita, una sorta d’esperienza coop dove un massimo di cinque giocatori andranno a impersonare uno dei cinque protagonisti, tutti con il solo e unico compito di riportare a casa la pellaccia tra un QTE e un salto dalla sedia. Se siete alla ricerca di una produzione horror basata sulla narrativa, avete appena trovato pane per i vostri denti
Resident Evil 6: l’horror adrenalinico
- Piattaforme: Playstation 3, Plastation 4, Xbox 360, Xbox One, PC
- Giocatori: fino a 2
- Modalità: tutte e tre le champagne affrontabili sono interamente giocabili in compagnia di un amico
Sì, lo sappiamo cosa potreste dire, dopotutto lo diremmo anche noi. Resident Evil 6 ha ben poco di horror e ancora meno di Resident Evil, quindi perché inserirlo. Perché a dispetto di tutto, questo sesto capitolo riesce comunque a farsi apprezzare da chi cerca un’esperienza più adrenalinica del solito. A ben vedere, il titolo sembra quasi un Call of Duty con gli zombie, tra esplosioni, mostri alti quanto palazzi e rocambolesche fughe in auto mentre si spara a destra e a manca. Ok, è vero, da fastidio vedere che un simile gioco porti in copertina il nome Resident Evil, ma nel caso in cui doveste riuscire ad andare oltre al titolo, vi ritroverete tra le mani una produzione che saprà farvi pompare l’adrenalina a livelli mai visti prima, un connubio senza fine di situazione in cui farsi prendere dall’eccitazione che potrete vivere interamente in coop insieme a un vostro fidato amico.
Outlast 2: l’horror dei jumpscare
- Piattaforme: Playstation 4, Xbox One, PC
- Giocatori: da 1 a 4
- Modalità: luci spente e volume alto il giusto, con solo lo schermo a dare un poco di colore alla stanza. Combattete e resistete quanto più potete, ma al sopraggiungere di un game-over o di un vostro urlo, il pad passa al vostro compagno.
Gli horror hanno sempre fatto ampio uso di facili jumpscare per mettere all’angolo l’utente di turno, occasioni propizie per far esplodere tutta l’ansia accumulata fino a quel momento in gradi di puro terrore che riecheggeranno per sempre nella vostra casa. In tal senso, Outlast 2 ne rappresenta uno degli esempi più lampanti, un connubio d’ansia e terrore a cui fanno seguito innumerevoli fasi pensate unicamente per farvi saltare dalla sedia. Ma perché vivere tutto il piacere dell’infarto cardiaco in solitaria quando potete condividere tali momenti con i vostri migliori amici. Dopotutto, è fin dall’alba dei tempi che ci inventiamo modalità per poter giocare insieme ad altre persone con esperienze pensate per essere godute prevalentemente in solitaria. Outlast 2 può quindi essere proprio l’occasione giusta per mettersi in gioco con una bella sfida dove la sconfitta non deriva solo dalle morti accumulate, bensì anche dalle urla spaccatimpani che vi sfuggiranno.
Dying Light: l’horror parkour
- Piattaforme: Playstation 4, Xbox One, PC
- Giocatori: da 1a 4
- Modalità: insieme ad altri tre amici potrete lanciarvi alla volta della campagna principale, godendovela interamente in compagnia di qualche altro giocatore
Dying Light si caratterizza per una particolare struttura ludica che fa ampio utilizzo di un sistema di movimento basato sul parkour dove anche solo muoversi da un punto all’altro della mappa si rivelerà essere un’esperienza incredibilmente gratificante, in particolar modo quando avrete poi sbloccato le abilità migliori che vi permetteranno, ad esempio, di saltare sulla testa di qualche cadavere ambulante. Il gioco, però, mette in mostra anche quella che è a tutti gli effetti un’esperienza horror gustosa, con momenti davvero ben riusciti affiancati al ciclo giorno/notte che diviene parte integrante del gameplay, con nemici che alla luce della Luna diverranno dei veri e propri demoni pronti a tutto pur di farvi a pezzi; predatori di giorno, prede di notte. Se tutto questo non dovesse però essere abbastanza per voi, sappiate che l’intera avventura è affrontabili in compagnia di altri tre amici, un bel plus che aumenta notevolmente il piacere di giocare.
The Forest: l’horror online
- Piattaforme: Playstation 4, PC
- Giocatori: fino a 2
- Modalità: un’esperienza spiccatamente survival da vivere insieme a un amico. Collaborare per sopravvivere sarà alla base dell’opera
Se per la grande nottata di Halloween non potete invitare nessuno a casa vostra, non disperate; The Forest è giunto in vostro soccorso. L’opera si configura infatti come esperienza spiccatamente survival dove sarà necessario combattere con le unghie e con i denti all’interno di una gigantesca foresta cercando al contempo di scoprirne i misteri. Se l’idea di vivere questo lungo viaggio in solitaria non dovesse esaltarvi troppo, sappiate che l’intera produzione è affrontabile in compagnia di un altro giocatore connesso online. Raccogliere cibo, costruire una dimora sicura e cercare di sopravvivere alle strane creature che popolano la zona avrà tutto un altro sapore se al vostro fianco avrete un amico con cui condividere gioie e dolori
