Final Fantasy XVI: Yoshida risponde alle provocazioni sulla data di uscita

Yoshida, regista e designer giapponese che lavora per Square, ha risposto alle provocazioni sulla data di rilascio di Final Fantasy XVI.

Simone Schiavi
Di Simone Schiavi News Lettura da 2 minuti

Come ben sappiamo, l’ultimo panel del Tokyo Game Show 2020 di Square Enix, nel quale ha presenziato anche Yoshida (regista e designer di videogiochi giapponese che lavora per la suddetta azienda) in merito a Final Fantasy XVI, è andato in onda in questi ultimi istanti. Ovviamente, la domanda più comune posta dai fan prima dell’inizio dell’evento era proprio se l’uomo avrebbe parlato del gioco in sé, e a quanto pare è stato proprio così. Nelle scorse ore infatti, lo stesso Naoki Yoshida si è rivolto a tutti quelli che dicono “ci vediamo nel 2035!“, riferendosi alla data di rilascio del medesimo titolo:

Ci stiamo concentrando sullo sviluppo in questo momento. Alla fine di ottobre apriremo un sito teaser FF16 con informazioni su personaggi e mondo, e le prossime grandi informazioni saranno nel 2021. La grafica non è definitiva ma era in tempo reale, mentre l’ottimizzazione della grafica non è ancora definitiva, abbiamo visto gli americani dire “ci vediamo nel 2035 “, ma volevamo davvero mostrare un trailer reale e non un teaser carino che non mostrava nulla. #FFXVI

Da questo suo commento, nel quale ha risposto ad una provocazione in particolare proveniente dal pubblico, sono partite logicamente più di un’indiscrezione: si pensa che, date le sue parole grazie alle quali abbiamo scoperto l’arrivo di un sito teaser di Final Fantasy XVI direttamente il prossimo mese, potremo toccare con mano sui nostri schermi il gioco già a partire dal 2022, ma ovviamente si tratta solo di ipotesi non confermate in alcun modo da chi di dovere. Nell’ultimo periodo, anche Schreier si è espresso in merito: secondo lui infatti, Final Fantasy XVI arriverà molto prima rispetto a quello che pensiamo!

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Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.