Sono passati ormai quasi due mesi dal giorno in cui Psyonix Studios ha annunciato che Rocket League, il frenetico gioco di calcio automobilistico, diventerà un titolo free-to-play e sarà quindi scaricabile gratuitamente da tutti i giocatori. Per chi non lo conoscesse, trattasi di un gioco che, come appena accennato, unisce il calcio ai giochi di corsa. Divisi in due squadre, i giocatori dovranno cercare di fare il maggior numero di goal con la propria auto nella porta degli avversari, cercando allo stesso tempo di subirne il meno possibile. Dal giorno dell’annuncio non sono state però fornite ulteriori informazioni in merito al giorno in cui il titolo cesserà di essere completamente a pagamento e per tale motivo moltissime sono state le indiscrezioni, più o meno affidabili, che tentavano di risolvere questo mistero.
Dopo settimane di silenzio però sembrerebbe che qualcosa si stia muovendo in tal senso, grazie a Nintendo. La divisione americana dell’azienda di Kyoto infatti sembrerebbe aver “spoilerato” la data in cui Rocket League diventerà un gioco free-to-play sulla pagina del gioco presente sul Nintendo eShop. Come potrete vedere dall’immagine che per dovere di cronaca vi abbiamo riportato in calce all’articolo, sembrerebbe che la fatidica data sarà il prossimo 23 settembre. Non stupisce comunque che, dopo qualche ora, la pagina web sia stata modificata con un più moderato “Rocket League diventerà gratuito entro la fine dell’estate“.
Tale indiscrezione va comunque attenzionata in quanto rende ancora più importante la notizia che vede Rocket League uscire dal Game Pass di Microsoft proprio negli ultimi giorni di estate. Diventando completamente gratuito, così come avverrà anche su PlayStation 4 e Nintendo Switch, non servirà alcun servizio in abbonamento per poter giocare online con gli utenti delle altre piattaforme. A questo punto non ci resta altro che attendere da parte di Psyonix Studios ulteriori informazioni nei prossimi giorni che potrebbero dare una conferma a ciò che la grande N si è lasciata scappare.
