Nelle ultime ore Epic Games è stata al centro dell’attenzione a causa della sua decisione di introdurre all’interno delle versioni per Android ed iOS del suo celebre battle royale, Fortnite, un nuovo sistema di pagamento in-game. Questa modalità, pensata per aggirare l’elaborazione dei pagamenti dell’App Store ed evitare la tassazione del 30% su tutti gli acquisti, non è stata approvata da Apple, che ha deciso di rimuovere il titolo dal proprio store digitale per violazione delle linee guida. Negli ultimi minuti è stata Epic Games stessa, attraverso un post pubblicato sull’account Twitter ufficiale di Fortnite, ad annunciare di aver aperto una causa legale nei confronti di Apple, a causa dei suoi comportamenti monopolistici e sleali nei confronti della concorrenza.
Epic Games has filed legal papers in response to Apple, read more here: https://t.co/c4sgvxQUvb
— Fortnite (@FortniteGame) August 13, 2020
Epic porta questa causa per porre fine alle azioni sleali e anticoncorrenziali di Apple, intraprese per mantenere illegalmente il suo monopolio in due mercati distinti e multimiliardari: il mercato di distribuzione di app iOS e il mercato di elaborazione dei pagamenti in-app iOS. Epic non sta cercando un risarcimento monetario da questa Corte per le lesioni che ha subito. Né Epic sta cercando un trattamento favorevole per se stessa come singola azienda. Epic sta cercando un provvedimento ingiuntivo per consentire una concorrenza leale in questi due mercati chiave che interessano direttamente centinaia di milioni di consumatori e decine di migliaia, se non di più, di sviluppatori di app di terze parti. Piuttosto che tollerare questa sana concorrenza e competere sui meriti della propria offerta, Apple ha risposto rimuovendo Fortnite dalla vendita sull’App Store, il che significa che i nuovi utenti non potranno scaricare l’app, e gli utenti che hanno già scaricato le sue versioni precedenti non potranno più aggiornarlo all’ultima versione. La rimozione di Fortnite da parte di Apple è un altro esempio di come l’azienda usi il suo enorme potere al fine di imporre restrizioni irragionevoli e mantenere illegalmente il suo monopolio al 100% sul mercato dell’elaborazione dei pagamenti in-app iOS.
Epic Games, in ogni caso, sembrava pronta alla rimozione del titolo da parte di Apple, ed ha annunciato ufficialmente un nuovo cortometraggio nel Party Royale di Fortnite, intitolato Nineteen Eighty-Fortnite e chiaro riferimento ad un vecchio spot della Apple, utilizzato nel 1984 per sponsorizzare l’uscita del Macintosh. Al momento non ci resta che rimanere in attesa di ulteriori informazioni e della risposta di Apple, che potrebbe arrivare nelle prossime ore.
Epic Games has defied the App Store Monopoly. In retaliation, Apple is blocking Fortnite from a billion devices.
Visit https://t.co/K3S07w5uEk and join the fight to stop 2020 from becoming "1984" https://t.co/tpsiCW4gqK
— Fortnite (@FortniteGame) August 13, 2020