Dopo lo sfortunato rinvio a data da destinarsi relativo a The Last of Us Parte 2, approfondito all’interno del seguente articolo, molti fan si sono chiesti se sarà possibile provare il gioco in anteprima rispetto alla sua data di uscita, attraverso una demo gratuita che permetta a tutti un hands-on nel titolo, certamente utile per ingannare l’attesa e scoprire le qualità intrinseche del prodotto. A proposito di ciò, ai microfoni di PlayStation, il famoso sviluppatore di Naughty Dog Neil Druckmann ha voluto chiarire pubblicamente la situazione.
Sembra che non ci sia alcuna possibilità perché ciò avvenga, dato che richiederebbe delle forze e risorse di sviluppo non indifferenti, oltre che certamente non sostenibili considerando anche le diverse ore di crunch a cui i dipendenti della software house sono purtroppo sottoposti. Non ci sono state inoltre delle delucidazioni su quando la data di rilascio potrà finalmente concretizzarsi, anche se è probabile che ciò avvenga una volta conclusa la pandemia attualmente in corso. Il gioco è infatti in una fase estremamente avanzata dello sviluppo, ma a costringere lo sviluppatore alla posticipazione dell’opera non è stato il software in sé, quanto la possibilità di poter gestire al meglio la vendita delle copie fisiche.
Speriamo quindi che tutto si risolva per il meglio per la software house, e che The Last of Us Parte 2 possa sorprenderci nel giro di poco tempo arrivando sugli scaffali virtuali e fisici, nel caso in cui i problemi di produzione vengano finalmente risolti. Vi aggiorneremo con tutti i dettagli sulle nostre pagine, restate sintonizzati!