Nonostante il boom di Fortnite si sia ormai concluso, i pro player del gioco e la community di eSports del titolo si è tutt’altro che estinta. Per bandire alcune occasioni di teaming occasionali in situazioni di competizione, Epic Games ha recentemente imposto delle severissime regole sul Battle Royale. Parliamo ad esempio della possibilità di non poter lasciare oggetti agli avversari, muovere il piccone o saltare, tutto per non poter comunicare una tregua all’ostilità ad una squadra nemica.
In alcune occasioni nei videogiochi, e soprattutto nei Battle Royale, capita di trovarsi in situazioni spiacevoli per entrambe le squadre, le quali preferiscono quindi evitare o rimandare un eventuale scontro a fuoco. Parliamo ad esempio di quando la Safe Zone inizia a restringersi e ci si incontra all’infuori di quest’ultima. In quanto però gioco piuttosto competitivo, specialmente per il parere di Epic Games, lo sviluppatore vuole evitare che episodi di questo genere avvengano, e per questo ha recentemente imposto le suddette regole.
I pro player di Fortnite Ninja e Benjyfishy hanno recentemente criticato con dei post su Twitter queste ultime, ritenendole e difficili da applicare in quanto spesso a libera interpretazione, specialmente per quel che riguarda la fondamentale meccanica del salto. In attesa di ulteriori risposte dalla software house vi alleghiamo qui di seguito i già citati Tweet di critica.
I can see where epic is coming from, as a spectator seeing teams and players rotating and not shooting and swinging pick axes can seem odd but with no rotation items at all professional players understand when the time to fight actually is. Also, jumping? Best way to dodge snipes pic.twitter.com/NenfqxdK12
— Ninja (@Ninja) January 20, 2020
this isn't going to work unless movement is added game is gonna be SOOOOOO rng its insane if you dont get zone then you die late game https://t.co/9id25a7vEE
— benjyfishy (@benjyfishy) January 20, 2020