La Llorona – Le Lacrime del Male – Recensione del nuovo horror targato James Wan

Pierfranco Allegri
Di Pierfranco Allegri Recensioni Lettura da 3 minuti
4.5
La Llorona - Le Lacrime del Male

Los Angeles. Anni Settanta. Anna (Linda Cardellini) è un’ assistente sociale vedova e madre di due figli piccoli. Un giorno la donna viene contattata per verificare un presunto caso di negligenza e abuso di minore. Ma più va a fondo, più Anna trova inquietanti somiglianze tra il tragico episodio e alcuni eventi soprannaturali che sembrano perseguitare la sua famiglia. Con l’aiuto di un guaritore locale (Raymond Cruz), Anna scopre che La Llorona si è legata indissolubilmente alla sua famiglia e non si fermerà prima di averle portato via i suoi bambini. La Llorona, conosciuta anche come La Donna che Piange, è un fantasma del folklore sudamericano, lo spirito di una madre che ha ucciso i propri figli per poi togliersi la vita e che, secondo la leggenda, porta tragedia a chiunque la veda, nella disperata ricerca di bambini che prendano il posto dei suoi. Anna dovrà ricorrere a tutto l’aiuto possibile per sconfiggere l’oscura entità e salvare la sua famiglia.

La Atomic Monsters, l’etichetta produttiva del popolarissimo regista James Wan, sforna con una certa regolarità film horror a basso costo, film che finiscono per convergere in molteplici serie, composti a loro volta di numerosi sequel, spin-off e prequel. La Llorona – Le Lacrime del Male è appunto uno spin-off di Annabelle, che a sua volta è uno spin-off della serie fenomeno The Conjuring. Una vera e propria macchina produttiva stile Hammer, che da qualche tempo però punta più sulla quantità che sulla qualità.

Image result for the curse of la llorona movie

Gli amanti dell’horror guardavano con attenzione a questo film d’esordio del regista Michael Chaves, autore destinato a prendere le redini del The Conjuring franchise, dopo che l’amatissimo James Wan ha shockato i fan dichiarando che non dirigerà il terzo capitolo della saga sui coniugi Warren. Una grande opportunità per il giovane regista, ma anche una responsabilità non da poco, visto quanto Wan è apprezzato da fan del cinema di paura e non. La Llorona – Le Lacrime del Male dimostra la conoscenza di Chaves, cinefilo doc, dei trucchi del cinema horror, ma ne sottolinea anche l’acerba linea creativa, dirigendo un film di paura terribilmente congelato dietro i soliti luoghi comuni vecchi di trent’anni: jump scares, porte che scricchiolano, passi nel buio e chi più ne ha più ne metta. E’ tutto un dispiegarsi da manuale, che avrebbe avuto bisogno di una dose di coraggio in più dal punto di vista creativo, anche per la presenza di un personaggio che offriva spunti sicuramente più interessanti e forti della solita e dimenticabile storia di fantasmi.

La Llorona - Le Lacrime del Male
4.5
Voto 4.5
Condividi l'articolo
Pierfranco nasce a Chiavari il 1 Aprile 1994. Si diploma presso il liceo Classico Federico Delpino e studia Cinema e Sceneggiatura presso la Scuola Holden di Torino. Al momento scrive recensioni online (attività cominciata nel 2015) presso varie riviste tra cui GameLegnds e Cinefusi.it