Lo scorso 7 dicembre, in occasione dei The Game Awards 2018, Activision ha finalmente ufficializzato il tanto atteso ritorno di Crash Team Racing, spin-off della trilogia originale sviluppata da Naughty Dog, presentando al mondo Crash Team Racing: Nitro Fueled. All’accensione delle luci rosse del semaforo che apre il trailer ufficiale, la folla ha “acceso i motori” per far esplodere poi tutta la propria gioia nell’attimo in cui, tra un frame e l’altro, Crash ha preso il volo con il kart, abbandonando ufficialmente i 32-bit ed entrando finalmente nell’era del Full HD e del 4K.
Chi si occupa, oggi, dello sviluppo di Nitro Fueled? Il team Beenox, che in passato ha già accumulato esperienza nel genere grazie a Skylanders Supercharges Racing. Activision ha visto in Thomas Wilson (co-fondatore del team di sviluppo), la persona giusta alla quale affidare il delicato compito di riportare a schermo un titolo leggendario della prima PlayStation, nel tentativo di mantenere intatta la magia che fece letteralmente impazzire i fan della console Sony tra il tramonto degli anni ’90 e l’alba del nuovo millennio.
Ad ora non possiamo fare altro che riporre la massima fiducia in Activision, dopo lo splendido lavoro portato a termine con la Crash Bandicoot N. Sane Trilogy. Esattamente come i ragazzi del team Vicarious Visions, anche Thomas Wilson e la sua Beenox hanno già messo in chiaro che nel realizzare Nitro Fueled si dovrà avere il massimo rispetto per i fan di vecchia data:
Ciò che è veramente importante per noi è l’autenticità. È importante prestare attenzione all’amore che i fan provano per questo gioco, anche a distanza di 20 anni.
ha dichiarato Wilson (qui l’intervista completa).
Il team di sviluppo ha dichiarato inoltre di aver giocato e rigiocato il primo Crash Team Racing, al fine di poter ricreare con la massima cura possibile lo stesso feeling che si provava giocando il titolo originale. Particolarmente importante è quanto dichiarato da Thomas in relazione al puro gameplay:
Questo è un grande gioco di kart su cui ho passato molto tempo semplicemente perché era ben fatto e molto divertente. La meccanica della derapata era unica perché richiedeva abilità nell’uso di entrambi i grilletti. Durante la guida, non era qualcosa di automatico, dovevi imparare a derapare e più imparavi, meglio riuscivi. Questo è ciò che ha reso Crash Team Racing un gioco a parte.
Di Crash Team Racing: Nitro Fueled conosciamo già la data di lancio (21 giugno 2019) e le piattaforme di destinazione (PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch). Per la console ibrida di Nintendo, pare che Activision voglia distribuire il titolo esclusivamente in digitale (ecco il motivo per il quale Nitro Fueled in versione Switch è attualmente scomparso tra le pagine dei rivenditori delle copie fisiche, in attesa di chiarimenti ufficiali). Grazie al trailer ufficiale sappiamo, inoltre, che sarà possibile sfidare gli amici in multiplayer locale fino a 4 giocatori con schermo diviso (ah… gli anni ’90!) ma non mancherà, come è ovvio, un’inedita modalità multiplayer online. Il numero massimo di giocatori che dovrebbero poter sfidarsi online in una singola gara dovrebbe attestarsi a 8 (lo stesso numero di partecipanti delle gare contro la CPU, anche in Modalità Storia), come è possibile osservare nel trailer ufficiale di Nitro Fueled (lo trovate al minuto 0.31 del video presente nell’articolo).
Ne è passato di tempo dall’esordio di Crash Bandicoot sulle quattro ruote di un go-kart. CTR è legato a un’epoca nella quale il concetto di “acquisti in-game“, “DLC” e cose simili non era nemmeno minimamente immaginabile. Ma oggi, nel 2019, siamo abituati (purtroppo) a dover spendere soldi extra per aggiungere modifiche estetiche, modalità, personaggi, capitoli aggiuntivi di una storia (già scritta…). Ne parliamo perché al minuto 0.36 si vede Crash derapare su quattro go-kart differenti (alcuni dei quali presi di peso dai capitoli successivi di CTR). La nostra speranza è che, qualora dovessero essere presenti dei contenuti aggiuntivi, essi siano venduti esclusivamente per un puro capriccio estetico, e non per ottenere dei vantaggi in termini di gameplay.
Di sicuro, Nitro Fueled sarà venduto in due differenti versioni: la standard (sia fisica che digitale, tenendo presente quanto già detto in relazione alla versione Switch) e la Nitros Oxide Edition, che attualmente è prevista esclusivamente in digitale, e che permetterà ai giocatori di poter controllare da subito il perfido Boss Nitros Oxide. Come ricorderanno i più vecchietti tra voi, controllare Oxide nel Crash Team Racing originale era possibile soltanto utilizzando un codice speciale con l’ausilio del GameShark. Ora, considerando che con la Nitros Oxide Edition l’alieno sarà di fatto controllabile ufficialmente, siamo curiosi di scoprire come potranno i giocatori della versione Standard salire a bordo del suo velocissimo kart (UFO, UFO-kart, navicella, fate voi…).
Devo ammettere che sono felice di poter offrire Nitros Oxide come personaggio giocabile per la prima volta in Crash Team Racing. Non posso rivelare ulteriori dettagli sulle sue caratteristiche, sarei troppo spaventato dal fatto che potrebbe arrivare sulla Terra per vendicarsi!
Ciò che conta, al momento, è sapere che sarà giocabile. Penso che coloro che sono fan di Nitros Oxide saranno lieti di sapere che potranno giocare con lui preordinando l’edizione digitale ‘Nitros Oxide Edition‘. Saranno felici sopratutto coloro che non saranno in grado di sbloccarlo nella Modalità Avventura!
ha dichiarato Wilson, in merito alla presenza del perfido boss. Dobbiamo quindi attendere per scoprire in che modo i ragazzi di Beenox eviteranno che il gameplay possa risultare sbilanciato in favore di N. Oxide.
La presenza di contenuti inediti (come i kart che possiamo osservare nel trailer) è confermata dallo stesso team di sviluppo, che sul sito ufficiale dedicato al gioco ha invitato così i giocatori a prendere parte alle corse:
Crash è tornato dietro al volante! Spingi sull’acceleratore con Crash Team Racing Nitro-Fueled.
Rivivi l’esperienza originale di CTR completamente rimasterizzata e goditi i fantastici contenuti aggiuntivi, in un unico pacchetto che ti manderà su di giri.
Riscalda i motori con modalità, personaggi, piste, potenziamenti, armi e comandi originali. Conquista la gloria con kart e piste non presenti nel gioco originale. Gareggia con i tuoi amici e scala le classifiche online.
Aspettatevi nuove informazioni relative a Crash Team Racing: Nitro Fueled nelle prossime settimane. Non vediamo l’ora di scoprire i nuovi tracciati e gli inediti go-kart messi a punto da Beenox. Ma più di ogni altra cosa, non vediamo l’ora di poter scatenare l’inferno in pista, che sia offline, in multiplayer locale o in quello online. Dateci almeno una Demo, maledizione!
Crash Team Racing: Nitro Fueled è previsto in uscita in data 21 giugno 2019 su PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.
