Le innumerevoli uscite firmate Netflix rilasciate durante quest’ultimo anno, non ci hanno certamente fatto scordare di quella che si può benissimo definire il primo esempio delle serie originali di successo prodotte dal canale di streaming legale americano. Con il rilascio del trailer ufficiale della sesta stagione di Orange Is The New Black (proposto di seguito) l’intero mondo è nuovamente tornato ad immergersi tra le anguste pareti che trattengono le nostre criminali preferite, per chiedersi che fine abbiano fatto. Grazie ad una gentile concessione da parte di Netflix abbiamo potuto dare uno sguardo in anteprima alla nuova stagione e scoprire gli sviluppi conseguenti all’occupazione del carcere e al suo inevitabile sgombero forzato.
Nei precedenti episodi avevamo lasciato le nostre protagoniste alle prese con l’irruzione dei corpi speciali all’interno del penitenziario di minima sicurezza per sedare la sommossa generale. Durante questa incursione Piscatella veniva accidentalmente abbattuto dalle forze dell’ordine intervenute per recuperare le detenute ribelli. L’ultima puntata le vedeva dunque arrendersi all’inevitabile e accettare il loro destino senza opporre alcuna resistenza, ma questo destino è rimasto per noi un incognita fino ad adesso. Nel filmato precedente abbiamo visto le varie persone coinvolte essere riassegnate in parte all’istituto di massima sicurezza di Litchfield. Mentre la sorte delle ragazze mancanti all’appello non ci è stata ancora mostrata, siamo riusciti a seguire il trasferimento di Piper Chapman e delle sue amiche nella loro nuova “casa”. Divise per blocchi e vestite con altre divise colorate – diverse dal classico arancione e cachi alla quale eravamo ormai abituati – ognuna dovrà trovare il modo di sopravvivere per conto proprio alla nuova routine. Tra brutali abusi dei secondini e le continue angherie delle altre carcerate, non mancheranno le inchieste dei federali alla ricerca delle responsabili per l’organizzazione della rivolta e l’uccisione delle due guardie ritrovate morte alla fine dei tumulti. Quando questi cercheranno di metterle le une contro le altre per trovare un colpevole, il loro legame verrà messo duramente alla prova e la loro fiducia reciproca vacillerà ogni giorno sempre di più nel corso di questa nuova avventura.
Per quanto abbiamo avuto modo di vedere, l’intera stagione di Orange Is The New Black ruoterà attorno a questa indagine federale e all’adattamento di ognuna di loro in questo ambiente ostile. Nel corso dei vari episodi torneranno gli oramai immancabili flashback che ci racconteranno qualcosa di più riguardo alle precedenti vite delle persone rinchiuse dietro le sbarre e non. Tutto questo si ricollegherà alla loro attuale situazione e ci mostrerà retroscena mai visti che approfondiranno le motivazioni dietro ogni loro apparentemente azione inspiegabile. La diversa ambientazione darà decisamente nuova vita a questo racconto, concedendo spazio a nuovi personaggi e storie inedite che si andranno a sommare alle attuali già presenti, creando un intreccio molto interessante e per niente scontato. Ogni puntata ci lascerà incollati allo schermo in cerca della prossima, per riuscire infine a capire chi la passerà liscia e chi ne pagherà il prezzo. La domanda finale alla quale ci struggeremo tutti, ad ogni conclusione, sarà una ed una sola:
“Dov’é Alex?”