Una delle frasi più ricorrenti nel mondo dei videogiochi al giorno d’oggi è “ormai hanno inventato tutto”. Per quanto questa dichiarazione abbia alle sue spalle delle basi concrete, ogni tanto spunta fuori un titolo pronto a smentire. Stavolta a formare il dream team che ha formulato la nuova ricetta sono 505 Games e il piccolo team inglese Roll7, che con il loro Laser League portano su PC, PlayStation 4 e Xbox One un titolo virale e quanto mai competitivo. Adatto a giocare in multiplayer sia in locale sia online, “lo sport del futuro” richiede abilità e tecnica, ma anche una giusta dose di rapidità e tattica. Laser League è un titolo dal quale è facile farsi rapire ed è altrettanto semplice da comprendere… ma diventare dei veri campioni sarà tutt’altra storia.
Paradossalmente partiamo da una delle caratteristiche meno entusiasmanti del gioco: le modalità disponibili. Questo sportivo/arcade sarà dotato semplicemente di un breve tutorial, di incontri in locale e di incontri online, entrambi affrontabili in 2V2 e 3V3 e dove quelli in locale partono dall’1V1 e arrivano fino al 4V4. Qualora non venga trovato il numero di giocatori necessario, quelli mancanti verranno sostituiti dall’IA. Ma in cosa consiste Laser League? I match si svolgeranno in stadi rettangolari, avvolti dalle coloratissime luci al neon che caratterizzano ognungo di essi. In questi, con i nostri avatar dovremo attivare i laser posti in punti prestabiliti e che compariranno man mano, e fare in modo che i muri che si creeranno smaterializzino i nostri avversari. I muri laser chiaramente prenderanno il colore della squadra che lo ha attivato, e saranno innocui per i membri di quest’ultima. Basterà solamente un tocco per morire! Dunque il livello di attenzione deve rimanere altissimo anche in fase di vantaggio. I compagni di squadra smaterializzati inoltre potranno essere “rianimati” recandovi nel loro punto di morte, permettendogli così di continuare la partita al vostro fianco. Per vincere una partita sarà necessario aggiudicarsi due round su tre, nei quali a loro volta dovrete accumulare tre punti prima dei vostri avversari. Attenzione però, il punto verrà assegnato solo quando tutti i vostri nemici saranno morti!
Le particolarità che troveremo sul campo sono molte, e non riguardano solamente i laser: prima di tutto, le pareti saranno attraversabili, e ci faranno comparire dal lato opposto dell’arena (spesso un buon modo per eludere gli attacchi avversari o per soccorrere i nostri compagni caduti). A una cadenza specifica sul campo appariranno dei potenziamenti atti a stravolgere completamente l’inclinazione del match! Alcuni invertiranno i colori dei laser attivi, altri ne invertiranno il corso, altri ancora li accelereranno, rallenteranno, divideranno e così via. Questo non solo potrà essere sfruttato a proprio vantaggio, ma renderà ogni partita diversa dalle altre. Questa varietà è molto importante e sopperisce senza problemi a un numero di stadi ancora esiguo e alla non possibilità di scegliere il colore del proprio team (colore legato a dei team specifici, che giocheranno solo in determinati stadi). La disposizione dei laser sarà anch’essa variabile: esistono infatti molti differenti schemi che possiamo impostare in ogni arena in modalità locale, ma non saremo in grado di selezionarli in quella online, dove tutto – a parte la scelta del nostro personale asset – sarà randomico.
Ma di che asset stiamo parlando? Di quello del nostro avatar: i giocatori che partecipano a Laser League non sono tutti uguali, ma hanno diverse abilità che potremo sfruttare a nostro vantaggio durante i match. Le classi di giocatore sono in totale sei e si differenziano per azioni che possono compiere, approccio e modificatori. Queste classi dispongono di un’abilità personale attivabile con un semplice tasto. Queste sono:
- Scossa: dove saremo in grado di crea un campo di forza che stordirà avversari vicini, rendendoli vulnerabili e fermandoli sul posto per un breve periodo di tempo.
- Lama: può attaccare gli avversari con un fendente laser che li elimina.
- Etereo: per qualche istante diventa “fantasma” e immune a qualsiasi cosa, sia agli attacchi nemici sia ai muri laser.
- Killer: piazza un segnale in un punto del campo. Con la seconda pressione del tasto esso si teletrasporterà e eliminerà i nemici presenti nella linea percorsa. Se non si premerà la seconda volta entro un certo periodo di tempo, il segnale scomparirà.
- Sfonda: dotato di scudo laser. Spintona gli avversari stordendoli per qualche secondo e proiettandoli lontano.
- Ladro: ruba i nodi avversari attivando un campo di forza.
Alle classi si aggiungono i modificatori (due per classe) che andranno a completare il profilo del nostro giocatore. Le variabili sono molte, e anche se a parole potrebbe risultare un gioco semplice, riuscire ad avere la meglio anche semplicemente contro l’IA sarà davvero complicato. Insomma un titolo hardcore e virale allo stesso tempo, che alla mera esperienza ludica aggiunge anche piccole chicche riguardanti la personalizzazione del proprio profilo di gioco, con tanto di ritratti preimpostati ed emote. Graficamente parlando Laser League si presenta splendido, con dei toni neri di sfondo a contrastare la brillantezza e la varietà di colore data dai laser, dagli elementi dell’arena, e dagli avatar presenti in gioco.