Ci è giunta la notizia che alcuni youtubers sono stati pagati da Machinima (cifre che arrivano fino a 30.000$) per parlare positivamente dei prodotti Microsoft, ma in particolare di Xbox One. Il progetto, facente parte di una campagna pubblicitaria, è stato portato alla luce grazie ad un’inchiesta portata avanti dalla Federal Trade Commission (qui c’è il resoconto).
L’accordo prevedeva un contratto dove diversi youtubers, dovevano parlare solo positivamente della console Microsoft. Infatti, gli utenti erano persino costretti a tagliare delle parti di video nel caso vi fossero riferimenti potenzialmente negativi alla console o ai titoli a essa dedicati, in modo tale da conferirgli in generale, un’immagine assolutamente positiva.
Il caso è scoppiato nel 2014, ma l’FTC ha diffuso solamente poche ore fa i dettagli più importanti che riguardano la faccenda, rendendo pubbliche le regole del contratto stipulato con gli youtubers, e ha intimato a Machinima di rispettare quanto segue per il futuro: non dovrà più tenere simili atteggiamenti e dovrà ben specificare che esiste un accordo fra le parti in caso di campagne pubblicitarie. I video che posteranno i partner di Machinima saranno controllati entro 90 giorni dalla pubblicazione e oltre a questo (come minimo) l’FTC è autorizzata a prendere altri provvedimenti se necessario.
Jessica Rich, direttore del Bureau of Consumer Protection, ha dichiarato: “Quando le persone vedono un prodotto pubblicizzato online, hanno il diritto di sapere se stanno guardando un’opinione reale e autentica o una campagna di marketing organizzata”.
Secondo i dati diffusi dalla FTC la campagna è stata suddivisa in 2 fasi: la prima fase prevedeva la diffusione di istruzioni specifiche su come creare il video (ad es. un montaggio dove venivano mostrati dei giochi per l’Xbox 360 e poi una parte in cui lo youtuber parlava di ciò che attendeva di più con ansia su Xbox One, sempre mettendo in buona luce i prodotti Microsoft o la console stessa). Nel momento in cui i video venivano pubblicati, Microsoft e Starcom si occupavano di controllare e poi aggiustare il video e per ultimo Machinima veniva pagata.
La seconda fase invece, prevedeva il pagamento di un dollaro per ogni 1.000 visitatori (fino a un massimo di 25.000$) per creare video pro Xbox One e per i titoli di lancio. Se vi siete chiesti come mai il tutto sia venuto a galla solo adesso, eccovi spiegato il perchè: tutti i partecipanti del programma hanno dovuto firmare un contratto che gli proibiva di parlare dell’accordo. Fra il 22 Novembre e il 31 Dicembre 2013 Machinima ha pubblicato oltre 300 video come parte di questa campagna “pubblicitaria”.