WB Games: AT&T ha deciso di non voler più vendere la divisione gaming

A dispetto di quanto riportato nelle scorse settimane, sembrerebbe che AT&T abbia deciso di non voler più vendere WB Games.

Renato Verrillo
Di Renato Verrillo News Lettura da 2 minuti

Una notizia di alcune settimane fa aveva svelato come Take-Two Interactive, Microsoft, Activision Blizzard ed Electronic Arts avessero deciso di provare ad acquisire WB Games (conosciuta anche come Warner Bros. Interactive Entertainment) da AT&T. Il colosso statunitense delle telecomunicazioni, secondo quanto trapelava da ambienti molto vicini alla società, sembrava che fosse addirittura in procinto di ascoltare attentamente le offerte messe sul piatto da parte delle altre aziende, in modo da poter alleggerire la propria situazione finanziaria generale, gravata da un pesante debito di oltre 154 miliardi di dollari. Nonostante le voci parecchio insistenti, il CEO di WarnerMedia Jason Kilar aveva smentito, in una lettera rivolta ai propri azionisti, l’intenzione di Warner Bros. e AT&T di cedere la divisione gaming. E, secondo quanto riportato nelle ultimissime ore da Bloomberg, la realtà dei fatti sembrerebbe essere proprio questa.

Il noto portale finanziario ha affermato che, dopo aver soppesato concretamente la possibilità di cedere WB Games al miglior offerente, AT&T abbia deciso di rimuoverla dall’elenco degli asset cedibili non appartenenti al suo core-business. Tale decisione sembrerebbe essere stata presa dal nuovo CEO della società, John Stankey, il quale considera WB Games come un elemento strategico del patrimonio di AT&T per via del suo valore e dell’elevato potenziale di crescita del business. Nonostante quanto riportato e in mancanza di comunicati ufficiali da parte dei diretti interessati, non è da escludere però che tale volontà di non cedere lo studio possa essere nuovamente messa in discussione. Warner Bros. Interactive Entertainment, ricordiamolo, possiede un notevole numero di proprietà intellettuali per quanto concerne il mondo dei videogiochi, come ad esempio Mortal Kombat, Harry Potter, LEGO, Il Trono di spade, Il Signore degli Anelli e Batman (oltre a vari personaggi del mondo DC), per citarne alcune. Non ci resta a questo punto che attendere di scoprire come e se evolverà la vicenda.

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Laureato in Direzione Aziendale presso l'Università degli Studi di Catania. Appassionato di musica, sport e tutto ciò che sia animato da chip e transistor, è un androidiano doc ma possiede un iPhone, adora Forza Horizon ma compra solo PlayStation...