Watch Dogs 2, una mano santa per gli altri brand Ubisoft

Nicolò "Nico" Fratangeli
Di Nicolò "Nico" Fratangeli News Lettura da 2 minuti

Watch Dogs 2, in uscita il 15 Novembre 2016, raccoglierà indubbiamente a se una gran fetta di mercato, sulla scia del primo capitolo. Il titolo, oltre che intrattenere alla grande il pubblico ed essere una enorme fonte di guadagno per Ubisoft, avrà anche uno scopo tanto importante quanto nascosto: permetterà a brand storici della casa canadese, su tutti la saga di Assassin’s Creed, di prendere una pausa di un anno e di svecchiare un po le meccaniche, divenute un pò obsolete a causa della cadenza annuale di uscite. 

Watch Dogs 2Su questo fatto di è espresso Alan Corre, responsabile Ubisoft di EMEA, che ha aggiunto parole al miele per il prossimo Watch Dogs 2: “Quest’anno ci sono un po’ di titoli AAA in arrivo. Watch Dogs 2 è in arrivo e pensiamo che sia un ottimo gioco per la fine dell’anno. Abbiamo ascoltato tutti i feedback delle persone su Watch Dogs. Abbiamo anche aggiunto altre feature per il multiplayer e per la co-op. Per noi, poter contare ora su tutti questi franchise, permette ad altri brand di prendere una bel respiro”. Indubbiamente parole che fanno ben sperare da parte di Alan, sia per la buona riuscita del prossimo Watch Dogs, sia per i futuri capitoli dei vari brand di casa Ubisoft.

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Nato col videogioco nel sangue, riceve a sei anni la sua prima console: l'indimenticabile SNES; distruggendo joystick a furia di Donkey Kong Country e Super Mario, riceve un paio di anno dopo l'amore della sua vita: Sony PlayStation. Console che l'accompagnerà per tutta la sua carriera videoludica, tantè che la ritroviamo attaccata e funzionante nella sua cameretta, appena sotto le sorelle maggiori. Da buon collezionista e amante di retrogaming passa parte del tempo su Ebay a cercare qualche chicca Retrò, ritrovandosi ogni volta in lacrime alla vista del prezzo di Suikoden II PAL.