L’hype tradito: i virali leak del gameplay di GTA 6 erano frutto dell’IA

L'utente zapactugta6 confessa di aver creato quei video con IA, semplicemente per alimentare la discussione intorno a GTA 6.

Nicolò Fratangeli
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Nicolò Fratangeli
Nato col videogioco nel sangue, riceve a sei anni la sua prima console: l'indimenticabile SNES; distruggendo joystick a furia di Donkey Kong Country e Super Mario,...
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La febbre per GTA 6 continua a crescere e , nonostante l’ennesimo rinvio e con ancora circa un anno prima dell’uscita, non sorprende che intorno al gioco inizino a comparire tentativi di attirare l’attenzione. Negli ultimi giorni alcuni filmati presentati come leak del gameplay hanno fatto rapidamente il giro dei social, totalizzando milioni di visualizzazioni e alimentando le aspettative dei fan.

I video, pubblicati dall’utente X zapactugta6, sembravano mostrare brevi sequenze tratte dal titolo Rockstar. In realtà, come successivamente ammesso dallo stesso autore, erano completamente falsi e realizzati tramite strumenti di generazione basati su intelligenza artificiale.

Sotto pressione per l’aumento delle critiche, l’utente ha cancellato ogni contenuto relativo ai presunti leak, spiegando in un post poi rimosso:

«Non ho alcuna informazione reale su GTA 6. Tutto ciò che avete visto era generato dall’IA. Volevo solo dimostrare quanto sia facile, nel 2025, ingannare le persone con falsi leak.»

In un commento rilasciato a IGN, zapactugta6 ha inoltre espresso le proprie scuse a chi si è sentito deluso o fuorviato, affermando che l’obiettivo era creare discussione nella community e che non si aspettava un tale ritorno mediatico. L’utente ha anche dichiarato di non aver ottenuto alcun guadagno dai video.

L’episodio è destinato a essere solo uno dei tanti che accompagneranno il lungo avvicinamento all’attesissimo titolo Rockstar; con l’avanzare dell’hype e le tecnologie di generazione sempre più convincenti, è probabile che nei prossimi mesi vedremo altri tentativi simili. Sappiamo benissimo come funziona il marketing di Rockstar Games, dunque finché non arriva direttamente dai canali principali ogni presunta “fuga di notizie” è da prendere con estrema cautela.

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Nato col videogioco nel sangue, riceve a sei anni la sua prima console: l'indimenticabile SNES; distruggendo joystick a furia di Donkey Kong Country e Super Mario, riceve un paio di anno dopo l'amore della sua vita: Sony PlayStation. Console che l'accompagnerà per tutta la sua carriera videoludica, tantè che la ritroviamo attaccata e funzionante nella sua cameretta, appena sotto le sorelle maggiori. Da buon collezionista e amante di retrogaming passa parte del tempo su Ebay a cercare qualche chicca Retrò, ritrovandosi ogni volta in lacrime alla vista del prezzo di Suikoden II PAL.