Undisputed Recensione: La nascita del nuovo Re della boxe?

Ecco la nostra recensione di Undisputed, il nuovo titolo dedicato alla boxe che riporta nel mondo del gaming uno sport che vi è rimasto lontano per troppo tempo.

Angela Pignatiello
Di Angela Pignatiello - Contributor Recensioni Lettura da 12 minuti
undisputed
7.5 Buono
Undisputed

Undisputed è un nuovo gioco dedicato alla boxe, creato da Steel City Interactive, ed è qualcosa che tantissimi appassionati di questo sport da combattimento stavano aspettando. Sì, perché l’ultimo gioco che ha visto come protagonista questo bellissimo sport è Fight Night Champion uscito nel 2011, ben 13 anni fa.

Gli sviluppatori hanno voluto far tornare sul ring un titolo simulativo che metta al centro dell’attenzione la boxe e la sua tecnicità. Senza voler contare il fatto che ci sono anche un sacco di lottatori su licenza, incluse le donne, che potrete usare per dimostrare di essere voi i veri campioni, sia in single player, sia in multiplayer. Si tratta di un gioco perfetto? Assolutamente no. Ma questo non significa che sia un pessimo titolo, o comunque un punto di partenza. Vi parliamo in modo più dettagliato di Undisputed con questa nostra recensione.

Si ritorna sul ring

Una cosa che Steel City Interactive ha voluto mettere subito in chiaro, è che questo Undisputed è sicuramente un titolo che vuole essere simulativo. Non è un arcade, e per questo motivo parla a una nicchia di giocatori appassionati di questo sport. Questo però non significa che sia eccessivamente complesso, ma è chiaro che se si vuole giocare Undisputed, si deve conoscere almeno un minimo come funziona questo sport, dato che non vengono date fin troppe informazioni sul sistema di punti, differenze tra KO tecnico, KO, o vittoria a punti.

Quindi una volta preso in mano il pad e avviato Undisputed, partirete subito con un incontro tutorial (che potrete anche saltare) che vi insegnerà le basi delle combo e come dare pugni leggeri, pugni forti tra montanti, ganci, diretti e jab.

Una cosa da non sottovalutare, come sempre nei simulativi, è la difesa. Non potete pensare di attaccare e basta, per buttare a terra l’avversario, perché sarà decisamente complesso. Quindi ci saranno differenze tra copertura al volto, al corpo e le schivate. Queste ultime saranno particolarmente difficili da utilizzare in quanto ancorano il vostro pugile a terra, ma se riuscirete a imparare quando sfruttare questa tecnica, diventerete praticamente intoccabili, soprattutto quando vi scontrerete con boxer che hanno un allungo piccolo.

Tutto qui? Assolutamente no. Undisputed ha anche un sistema di stamina, accompagnato da battiti cardiaci, piccoli elementi arcade e un sistema di danno decisamente realistico. Questo sottrae energia per ogni colpo dato, e se farete stancare troppo il vostro pugile, inizierete a vedere questa barra abbassarsi per sempre.

Ogni singolo colpo deve essere dato in modo preciso e deve colpire, anche se vi scontrerete contro la difesa dell’avversario, è sempre meglio che andare a vuoto, soprattutto perché vi rendereste vulneraribili a eventuali contrattacchi, che potrebbero mandarvi al tappeto. Accanto a quella barra vedrete i vostri battiti cardiaci che sembrano essere lì solo come elemento di flavour, ma in realtà vi farà capire quanto state pressando il vostro pugile a compiere azioni che lo stancheranno.

undisputed tyson fury

Adrenalina e lividi

Nonostante questo, è chiaro che ci devono essere alcuni elementi un po’ più arcade, visto che per quanto Undisputed voglia parlare agli appassionati, deve poter parlare a tutti i tipi di giocatori. Per questo motivo è stata implementata “l’adrenalina”.

Quando riuscirete a colpire bene il vostro avversario e inizierete a sopraffarlo coi vostri colpi, la barra della stamina diventerà azzurra e sarà circondata da fulmini, quello è l’indicatore che ora è il momento di colpire. Il motivo? Non verrà consumata stamina. C’è ovviamente un altro lato della medaglia: dato che, ipoteticamente, darete molti colpi al vostro avversario, quando la barra della stamina tornerà normale, avrete un piccolo malus. Questo perché se l’adrenalina non fa sentire dolore e vi fa spingere oltre il limite, una volta passato questo momento, sentirete un minimo di stanchezza, proprio come nella vita reale.

Se ora vi abbiamo parlato di qualcosa di decisamente arcade di Undisputed, è il momento di passare al realismo con il sistema di danni. Sappiamo che nella boxe molti dei colpi che vengono dati, vanno alla testa. Sia perché così è più facile mandare KO l’avversario (senza nulla togliere al pugno al fegato), sia perché così la faccia dell’avversario diventerà così gonfia che non riuscirà più a vedere. Un po’ come in Rocky IV: «Ne vedo tre», in riferimento a Ivan Drago.

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Ma invece di “colpire quello di mezzo”, come consiglierà Paulie a Balboa, sarebbe meglio evitare i colpi. Per questo motivo la difesa gioca un ruolo fondamentale nel titolo realizzato da Steel City Interactive. Soprattutto il volto, sarà diviso in gonfiore destro e sinistro, insieme a eventuali tagli che potrebbe avere il vostro pugile. Vi renderete conto dello stato del vostro atleta tra un round e l’altro, dove potrete vedere delle barre in fase di riempimento. Il vostro obiettivo è quello di non farle riempire troppo, sfruttando la già citata difesa. Ovviamente anche un colpo al corpo ben assestato può mandare al tappeto, ma in quel caso sarà così tanto diretto che non c’è bisogno – almeno per come è strutturato Undisputed – di avere barre come nel caso del volto.

Le modalità di gioco

Undisputed propone tre modalità di gioco:

  • Incontri veloci
  • Carriera
  • Incontri online

Nel primo caso vediamo solo la scelta tra i pugili con licenza (o quelli eventualmente creati da voi), così da poter fare un combattimento veloce. Potremo scegliere dove fare lo scontro tra stage inventati o realmente esistenti. Se invece volessimo dimostrare di essere i migliori nel single player, allora dovremo scegliere la Carriera. Infine ovviamente, per scontrarci con altre persone, allora dovremo selezionare gli incontri online.

Ovviamente la modalità di gioco più complessa è la Carriera, dove potrete vestire i panni di uno dei tantissimi pugili con licenza o crearne uno da zero. La creazione del pugile è abbastanza standard, e propone tutto ciò che un editor di personaggi dovrebbe proporre, senza spiccare davvero in nulla. In ogni caso, va benissimo così, dato che non si tratta di un gioco dove la creazione di personaggi è al centro dell’attenzione.

Una cosa che è stata aggiunta è lo stile di pugilato che vorrete adottare che senza voler andare troppo nel tecnicismo si possono riassumere con:

  • Equilibrato: si va ad attaccare dalla distanza sfruttando l’allungo oppure da vicino con colpi fortissimi;
  • Dalla distanza: si punta molto al movimento intorno all’avversario per poi colpire solo quando ci si trova nella distanza giusta, similmente ad Ali;
  • Da vicino: molto rischioso ma che dà parecchie soddisfazioni poiché si attende per andare a segno con un colpo devastante senza doversi muovere troppo, un po’ a la Canelo;
  • Attaccante: si punta ad attaccare, e a difendersi molto poco, per poter concludere gli incontri velocemente.

Ognuno di questi darà dei perk e dei malus al vostro pugile, come avere più o meno stamina, potenza, resistenza ai colpi.

undisputed wbc

Una volta iniziata la carriera su Undisputed dovrete partecipare a vari tornei dilettantistici, che lentamente vi porteranno sulla cima del mondo della boxe. Ma un pugile solo, è nulla. Per questo motivo dovrete scegliere anche vari membri dello staff, come allenatore, manager, chi vi curerà all’angolo che saranno tutti utili per evitare infortuni, procurarvi i match migliori, e migliorare le vostre prestazioni sul ring.

Ognuno avrà delle caratteristiche dove eccellono e altre in cui saranno meno prestazionali, quindi dovrete scegliere quelli che si adattano di più al vostro stile di gioco, così da avere maggiori possibilità di salire sul gradino più alto del ranking mondiale. E no, nonostante la boxe sia anche uno sport olimpico, non sono state inserite le Olimpiadi in Undisputed.

Pad alla mano

Una cosa che ci sentiamo di criticare a Undisputed è la così detta queue dei comandi. Si tratta, in parole povere, di una coda di comandi che una volta avviata non è possibile fermare. Questa cosa è particolarmente fastidiosa quando si manda a tappeto qualcuno, perché una volta che ritornerà su, darete un colpo a vuoto che vi farà consumare stamina inutilmente. Oppure è qualcosa che vi impedisce di evitare un colpo che state vedendo partire. Insomma, è davvero qualcosa di fastidioso per un gameplay già pesante di suo.

Sì, perché a prescindere dalla categoria di peso, per via della voglia degli sviluppatori far sentire ogni colpo dato, si percepisce anche la pesantezza dei movimenti e spesso sembra di muovere un carro armato anche se il pugile in questione è noto per essere rapido. Nonostante questo, la sensazione del colpo accompagnata dall’animazione della pelle avversaria che subisce è decisamente soddisfacente, al contrario invece vi fa preoccupare per lo stato di salute del vostro pugile. Il tutto accompagnato da un sonoro ottimo.

undisputed pugile

Visivamente appagante

Gli sviluppatori di Undisputed hanno voluto dare priorità alle “cose importanti” per quanto riguarda l’aspetto grafico del gioco. Infatti è possibile vedere che i modelli del ring e dei pugili sono davvero ben realizzati, mentre per quanto riguarda tutto il resto è leggermente più scarno, ma questo non significa che sia “brutto”, anzi, il risultato finale è molto buono.

Come già detto precedentemente, le animazioni sono davvero ottime, e rendono alla perfezione i movimenti dei lottatori sul ring, anche se a volte è difficile comprendere perché accadano determinate cose, come per esempio, perché il secondo colpo non raggiunge il corpo, se il primo è andato a segno, ma tutto sommato il risultato è buonissimo.

In conclusione, possiamo dire che Undisputed parla soprattutto la lingua degli appassionati di boxe. Questo non significa che non possa coinvolgere giocatori più casual, che magari vogliono solo vestire i panni del loro pugile preferito e scontrarsi, o ricreare dei momenti storici dello sport. Va anche detto che si tratta di un titolo che vuole riempire il buco lasciato da Fight Night, e riportare sul ring uno sport che è rimasto lontano dal mondo del gaming per tanto, troppo tempo.

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Undisputed
Buono 7.5
Voto 7.5
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Di Angela Pignatiello Contributor
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.