Anteprima Torment: Tides of Numenera – Gamescom 2016

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 4 minuti

Nello stand dedicato ai titoli di Techland durante la Gamescom 2016, abbiamo partecipato alla presentazione dell’atteso Torment: Tides of Numenera. Il titolo è attualmente in fase di sviluppo da parte di inXile Entertainment, che ha dalla sua un team di mostri sacri, come ad esempio Colin McComb (che ha tenuto la presentazione per noi). Il titolo è stato definito durante la presentazione il “successore di Planescape: Torment”, e la sua pubblicazione è prevista per la Q1 del 2017. Andiamo a vedere più da vicino cosa ci aspetta!

Torment Tides of NumeneraPurtroppo alla grande conferenza di Colonia, non è stato possibile provare il gioco con mano, ma la presentazione che abbiamo seguito è stata abbastanza esaustiva da farci un’idea chiara. Torment: Tides of Numenera è uno “story-driven” sci-fi fantasy RPG, che arriverà in multi piattaforma per PC, PlayStation 4 ed Xbox One. Il gioco è ambientato in un futuro molto lontano, dove ben 8 mondi prima del nostro hanno subito il collasso.

Nel titolo non assisteremo dunque alla classica fase di creazione del personaggio, ma ci troveremo a controllare direttamente il protagonista. Di qui in avanti però, le scelte saranno completamente le nostre: potremo scegliere che tipo di approccio adottare, per creare la nostra storia personale con migliaia di possibilità diverse. Sarà infatti possibile addirittura portare a termine il gioco solamente parlando e senza combattere, ovviamente però il livello di difficoltà sarà maggiore. Come può accadere questo? Tutto quanto è basato su un sistema di “criticità”, dove all’inizio di ogni turno potremo scegliere se parlare, utilizzare oggetti, o attaccare. Ogniqualvolta moriremo, il respawn non sarà quello classico dall’ultimo punto di salvataggio, ma ci troveremo in un labirinto (una sorta di limbo) dal quale uscire per redimerci e tornare nel nono mondo. Ovviamente più il nostro personaggio sarà forte, più il labirinto sarà difficile da oltrepassare.

Torment Tides of numenera 02

Anche dal punto di vista tecnico veniamo a conoscenza di fatti molto interessanti: a quanto pare, il titolo avrà le stesse prestazioni sia su PC, sia su console, e la cosa non era affatto scontata. Questo potrebbe essere l’ago della bilancia (oltre al titolo in se, ovvio) per il successo del gioco, dato che questo genere di RPG è stato spesso bistrattato dai console gamer, e che invece stavolta sembra sia stato adattato in modo egregio per essere giocato con il pad. Sembra inoltre che molti dei bug visti in precedenza siano stati risolti, mentre alcuni dettagli tecnici dovranno essere necessariamente limati in vista dell’uscita il prossimo anno.

Il titolo è stato creato con il motore grafico Unity, ed a livello artistico Torment ci saprà regalare molto. Qualche piccola pecca possiamo trovarla nei dettagli, come la stonatura tra le mappe in 2.5D (a volte anche un pò vuote) e i personaggi creati totalmente in 3D. Si tratta comunque di andare a cercare il pelo nell’uovo, perché artisticamente parlando l’effetto “quadro in movimento” che il titolo riesce a regalare, è unico nel suo genere. Non ci resta dunque che aspettare la Q1 del 2017 per scoprire quali altri passi in avanti verranno fatti! Ricordiamo che il titolo uscirà sia su PC, sia su console Xbox One e PlayStation 4.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.