Tomb Raider IV-VI Remastered Recensione, un viaggio nel tempo

Ecco la nostra recensione di Tomb Raider IV-VI Remastered, un ponte tra passato e presente che ci ripropone tre dei più iconici titoli dedicati a Lara Croft.

Alessandro Ferri
Di
Alessandro Ferri
Senior Editor
Trentenne, vero appassionato di videogiochi, adora scrivere di videogiochi come se ne stesse parlando con gli amici al bar. Nostalgico dei classici anni '90 come Super...
- Senior Editor
Recensioni
Lettura da 8 minuti
tomb raider
8.5 Ottimo
Tomb Raider IV-VI Remastered

Il 14 febbraio 2025 non è solo un giorno dedicato agli innamorati, ma una data che segna una pietra miliare per gli appassionati di avventure e archeologia virtuale: l’uscita di Tomb Raider IV-VI Remastered. Una raccolta che riporta sotto i riflettori tre dei capitoli più iconici della saga di Lara Croft, con l’intento di rendere omaggio al passato e, al contempo, di offrire ai veterani e ai nuovi giocatori l’opportunità di rivivere le epiche avventure di una delle eroine più celebri della storia dei videogiochi. Questa rimasterizzazione non si limita ad un semplice aggiornamento grafico, ma rappresenta una rivisitazione che porta con sé migliorie tecniche, nuovi contenuti e un’esperienza di gioco che riesce a rispettare fedelmente l’anima dei titoli originali, mentre al tempo stesso ne perfeziona alcuni aspetti più datati.

Rivivere l’epoca d’oro di Tomb Raider

La trilogia Tomb Raider IV-VI Remastered raccoglie Tomb Raider: The Last Revelation (1999),Tomb Raider: Chronicles (2000) eTomb Raider: The Angel of Darkness (2003), tre titoli che hanno scritto la storia del videogioco d’avventura. Ogni uno di questi capitoli ha rappresentato un tassello fondamentale nel percorso evolutivo della saga, con Lara Croft che affronta sfide sempre più complesse, mettendo alla prova le sue abilità di acrobata, esploratrice e investigatrice. Ma non è solo il gameplay a renderli speciali: sono le trame ricche di mitologia, mistero e colpi di scena a trasformarli in esperienze indimenticabili.

The Last Revelation ci trasporta in un’Egitto antico e misterioso, dove Lara deve fermare un’apocalisse che rischia di distruggere il mondo. La sensazione di pericolo imminente è palpabile, e l’introduzione di nuove meccaniche, come l’uso della corda per oscillare e superare ostacoli, aggiunge una componente di profondità al gameplay, spingendo i giocatori ad affrontare i livelli con strategia e ingegno.

Chronicles, dal canto suo, si distingue per il suo approccio narrativo originale. Lara, creduta morta dai suoi amici, viene omaggiata attraverso i ricordi di chi l’ha conosciuta, offrendo così una visione più intima e personale della sua figura. Quattro storie separate, ambientate in luoghi esotici e pieni di pericoli, permettono ai giocatori di esplorare diverse sfaccettature della sua vita avventurosa, con una varietà di ambientazioni e missioni che mantengono alte la curiosità e l’adrenalina.

Infine, The Angel of Darkness segna un punto di rottura nella saga, con una Lara più matura, tormentata e accusata di omicidio. Questo capitolo introduce una trama complessa, avvolta in misteri e tradimenti, e segna il passaggio a un’atmosfera più oscura e adulta. La Parigi della notte e la scoperta di un’antica cospirazione rendono The Angel of Darkness uno dei capitoli più intriganti della saga, sebbene inizialmente afflitto da problemi tecnici e di gameplay che ne minavano l’esperienza.

Rinnovare senza tradire

La rimasterizzazione di questi titoli non si limita ad una mera “messa a punto” grafica. Gli sviluppatori hanno fatto un lavoro encomiabile nell’aggiornare il motore grafico senza mai snaturare la visione originale. Tomb Raider IV-VI Remastered permette di alternare con facilità la grafica originale con quella rimasterizzata, un’opzione che consente ai giocatori di confrontare il passato e il presente, di rivivere la nostalgia delle origini senza rinunciare ai comfort della tecnologia odierna. Le texture sono state rielaborate, i modelli dei personaggi e degli ambienti sono più dettagliati, e l’illuminazione è stata ottimizzata per rendere l’esperienza visiva più coinvolgente.

Ma il restauro non è solo visivo. I comandi sono stati aggiornati, in modo da offrire una sensazione di gioco più fluida e moderna, riprendendo i migliori aspetti dei capitoli più recenti della saga. Il risultato è un’esperienza che combina il fascino delle meccaniche di gioco classiche con la comodità delle tecnologie moderne. La sensazione di controllo di Lara è ora più precisa e reattiva, migliorando sensibilmente la giocabilità complessiva.

Personalizzare l’avventura

Tra le aggiunte più entusiasmanti troviamo il Flyby Camera Maker, uno strumento che permette ai giocatori di creare sequenze cinematiche personalizzate, unendo la passione per il gioco alla creatività. Posizionando fino a 20 telecamere lungo il percorso di Lara, è possibile scegliere angolazioni, velocità e zoom, con infinite possibilità per raccontare momenti unici delle proprie avventure. È il sogno di ogni fan della saga, che avrà finalmente il controllo completo sulla narrazione visiva, per catturare ogni singolo attimo.

La Modalità Foto è stata ulteriormente migliorata, con nuove pose, espressioni e armi che permettono a Lara di esprimere la sua personalità in modi mai visti prima. Catturare immagini delle sue acrobazie mozzafiato o dei suoi scontri epici è diventato ancora più divertente, offrendo ai giocatori l’opportunità di immortalare ricordi unici e di condividerli con la comunità di appassionati.

Inoltre, un piccolo ma utile aggiornamento riguarda il contatore di munizioni su schermo, che ora tiene traccia delle risorse a disposizione per ogni arma. Un’aggiunta che può sembrare di poco conto, ma che risulta fondamentale nei momenti più critici, quando ogni proiettile è prezioso e la gestione delle risorse diventa un aspetto chiave della sopravvivenza.

Il Restauro di The Angel of Darkness: un capitolo da riscoprire

Uno dei capitoli più problematici della saga, The Angel of Darkness, ha ricevuto un trattamento speciale in questa rimasterizzazione. Al momento della sua uscita, il gioco era stato criticato per vari difetti tecnici e di gameplay, che avevano offuscato una trama altrimenti interessante. Gli sviluppatori hanno lavorato diligentemente per correggere questi problemi, migliorando il sistema di controllo, la fluidità del gioco e la stabilità complessiva. Il risultato è una versione più rifinita e appagante di The Angel of Darkness, che finalmente permette di godere appieno della sua trama intrigante e delle sue ambientazioni ricche di dettagli.

Un tuffo nel passato con occhi nuovi

Tomb Raider IV-VI Remastered non è solo una rimasterizzazione, ma un autentico ponte tra passato e presente. Per i fan storici, è un’occasione unica per rivivere le avventure di Lara Croft con la qualità visiva e tecnica dei giochi moderni, senza sacrificare l’anima degli originali. Per i nuovi giocatori, è l’opportunità di scoprire le origini della leggenda di Lara Croft, esplorando luoghi iconici, affrontando sfide memorabili e immergendosi in trame che, pur appartenendo a un’altra era, restano straordinariamente affascinanti. Con un restauro rispettoso e attento, nuove funzionalità creative e un’attenzione particolare alla qualità dell’esperienza, questa raccolta è destinata a diventare un must-have per tutti gli appassionati di videogiochi e di Lara Croft. Non è solo un viaggio nel passato, è un’esperienza che va vissuta con occhi nuovi.

tomb raider
Tomb Raider IV-VI Remastered
Ottimo 8.5
Voto 8.5
Condividi l'articolo
Senior Editor
Trentenne, vero appassionato di videogiochi, adora scrivere di videogiochi come se ne stesse parlando con gli amici al bar. Nostalgico dei classici anni '90 come Super Mario 64, non disprezza al brivido dei titoli moderni.