Il nuovo capitolo della serie Ghost Recon targata Ubisoft arriverà sugli scaffali il 4 ottobre di quest’anno. Pochi giorni prima del lancio la software house ha voluto chiarire alcuni aspetti legati al supporto post-lancio del titolo, che potrebbero però non far piacere a chi è entusiasta del nuovo capitolo. Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint sarà infatti un vero e proprio Game as a Service, che continuerà ad essere aggiornato grazie ad un sistema legato agli acquisti in game, di valuta e di contenuti.
Le microtransazioni potranno essere adoperate per acquistare degli oggetti cosmetici esclusivi, per l’ottenimento di crediti che generalmente richiederebbero ore di grinding, e per i pass battaglia. Durante il primo anno di supporto post-lancio per Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint verranno infatti pubblicati, a distanza di 4 mesi l’uno, tre episodi che potranno essere acquistati con l’Year 1 Pass. Ogni due mesi, quindi due volte per ogni episodio, verrà pubblicato inoltre un nuovo pass battaglia gratuito, che potrà essere completato giocando parecchie ore o acquistando dei velocizzatori, che permetteranno di ottenere tutte le ricompense in tempo minore. Il gioco richiederà quindi molti acquisti in game per chi vorrà godere di tutti i contenuti.