The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom vedrà un ritorno storico

Gleeok, lo spaventoso drago a tre teste apparso nel capitolo per NES, farà il suo ritorno in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti

I dettagli venuti a galla nell’ultimo trailer di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom sono veramente tanti: tra nuovi personaggi, una prima visione della trama e nuove ambientazioni è tornata anche una vecchia conoscenza.

Dopo aver analizzato attentamente quanto visto nell’ultimo trailer pre-lancio, vi portiamo alla scoperta di un nemico che, apparso per qualche frame, segna un importante ritorno per la serie di The Legend of Zelda.

Stiamo parlando di Gleeok, il drago a tre teste che abbiamo incontrato in più di un capitolo: nasce infatti come boss del primissimo The Legend of Zelda, uscito su NES nel 1986.

Gleeok appare inoltre nei capitoli Oracle of Season (2001) e Phantom Hourglass (2007), facendo quindi ritorno dopo 16 anni di assenza.

Gleeok è un drago sputafuoco che può essere sconfitto da Link mediante il progressivo taglio delle sue tre teste. In The Legend of Zelda era un nemico talmente forte che lo scudo di Link era inefficace contro i suoi attacchi.

Nonostante sia apparso piuttosto di rado nella serie, è uno dei nemici più iconici: in The Legend of Zelda: Twilight Princess, il celebre boss Stallord è ispirato a Gleeok, dato che la sezione finale della battaglia prevede delle teste scheletriche da abbattere.

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Di Sara Pandolfi Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.