Sappiamo bene che The Last of Us è molto più di quello che, ad un occhio inesperto, può sembrare il classico racconto di un’apocalisse zombie, proprio su questo punto i produttori insistono in modo particolare.
Nel corso di un’intervista, il direttore della fotografia di The Last of Us HBO, Eben Bolter, ha dichiarato che sul set era addirittura vietato pronunciare la parola “zombie”, nonostante le creature infette ne avessero fisionomia e comportamento più che simile.
Tali creature potevano essere chiamate “infetti”, continua Bolter, ed è sempre l’addetto ai lavori a spiegarci il motivo di questo strano veto.
I produttori avevano due grandi intenzioni: prima di tutto eliminare dalla mente dello staff l’idea che si stesse lavorando ad un semplice titolo su un’invasione zombie; in secondo luogo, per far sì che l’attenzione fosse rivolta nella maniera più assoluta ai personaggi, vera anima di The Last of US.
Vi stupirà sapere che la scelta di HBO non è un’eccezione tra titoli del genere: anche in The Walking Dead si è optato per chiamare le creature non-morte camminatori o mordaci, ma mai zombie.
In attesa della pubblicazione del sesto episodio di The Last of Us, vi ricordiamo che sul nostro sito è già disponibile la recensione dell’intera prima stagione.
