The Last Guardian: ecco un video confronto grafico tra la versione 2015 e 2016!

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 1 minuti

Sembrano essere passati secoli dall’annuncio di The Last Guardian, e da quel lontano 2004 ad oggi le cose sono davvero cambiare. La “misteriosa” creatura protagonista del titolo, come potremo notare nel video in calce alla news, non sarà sempre un compagno obbediente durante il nostro viaggio. In una recente intervista, il game director Fumito Ueda, ha dichiarato che Trico non può essere completamente controllato dal giocatore, infatti potrà tranquillamente decidere se rispondere o meno alle richieste del giovane protagonista. Inoltre, ha detto di aver progettato la creatura in questo modo perché “se avesse risposto a tutte le richieste del protagonista non sarebbe molto divertente, abbiamo già un sacco di giochi dove ciò avviene. Ne ho abbastanza.” The Last GuardianThe Last Guardian sembra davvero stupendo, e Trico si sente sicuramente come una creatura vivente con una volontà propria, invece di una semplice pedina che farà con precisione tutto ciò che gli comanderemo. Di seguito, tramite un video confronto vi mostriamo le differenze tecniche e grafiche ampliate durante lo sviluppo in questi anni, portando così grandi novità e miglioramenti. Prima di salutarvi, vi ricordiamo che The Last Guardian è stato posticipato al 6 dicembre, data che sembra essere finalmente ufficiale, in esclusiva PlayStation 4. Buona visione!

Condividi l'articolo
Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.