Nel mercato dei laptop da gaming e creatività siamo ormai abituati a compromessi: design aggressivi che stonano in un ambiente di lavoro, dispositivi potenti ma ingombranti, oppure macchine leggere che però non reggono il confronto con titoli moderni o software professionali. Con il ROG Zephyrus G16, ASUS cerca di spezzare questa regola non scritta, puntando a un portatile che sappia essere elegante quanto un ultrabook, ma potente quanto un desktop da gioco. La promessa è quella di offrire il meglio di entrambi i mondi, e la curiosità era alta: sarà davvero riuscito nell’impresa?
Design elegante e funzionale
Il ROG Zephyrus G16 segna un passo importante per ASUS nella ricerca di un design che non sia soltanto accattivante per i gamer, ma anche professionale per chi lavora con il portatile ogni giorno. La costruzione in alluminio si estende anche alla parte inferiore, garantendo solidità e al tempo stesso una piacevole sensazione al tatto. È un laptop che trasmette qualità già al primo impatto.
Il look complessivo è elegante, con un branding ROG discreto, ben lontano dalle linee aggressive di altri modelli della serie. Questo lo rende adatto tanto a un ufficio quanto a una scrivania da gaming, senza risultare mai fuori luogo. La cura per i dettagli emerge anche nella cerniera, progettata con attenzione per garantire fluidità e stabilità durante l’apertura e la chiusura.
Uno degli elementi più interessanti del design è lo Slash Lighting, una sottile illuminazione personalizzabile tramite Armoury Crate che aggiunge un tocco di personalità senza essere eccessiva. Il sistema di ventilazione esteso, che copre circa due terzi della base, è studiato per mantenere basse le temperature anche durante sessioni di gioco impegnative, evitando fastidiosi surriscaldamenti.
Tastiera e trackpad: comfort e reattività
La tastiera è full-size, comoda e bilanciata, ideale per scrivere testi lunghi o affrontare sessioni di gaming. L’unico limite riguarda il modello bianco: la retroilluminazione rende i tasti meno leggibili in condizioni di luce particolari, un dettaglio che può infastidire chi digita spesso senza guardare la tastiera.
Il trackpad è enorme e sorprendentemente reattivo. Pur non essendo haptico, il feedback risulta soddisfacente e preciso. La tecnologia a “diving board”, con click più accentuati nella parte inferiore, è implementata molto bene, tanto da renderlo uno dei migliori trackpad mai visti su un laptop Windows. Il peso, di 1,85 kg, mantiene il portatile nella fascia dei modelli facilmente trasportabili, senza però sacrificare la solidità. È un equilibrio raro in questa categoria, soprattutto considerando la potenza che nasconde al suo interno.
Display: un Nebula Display che conquista
Il cuore del ROG Zephyrus G16 è il suo display OLED da 16 pollici in formato 16:10. La risoluzione 2.5K (2560 × 1600) è ideale sia per giocare che per lavorare su contenuti multimediali, trovando il giusto compromesso tra nitidezza e fluidità. Con un refresh rate di 240Hz e un tempo di risposta di soli 3ms, il pannello offre un’esperienza di gioco estremamente fluida, senza scie o rallentamenti. La compatibilità con G-Sync e Adaptive Sync elimina il tearing, garantendo un gameplay sempre stabile.
Ma non è solo un display per gamer: la copertura DCI-P3 al 100%, la certificazione Pantone Validated e il supporto Dolby Vision HDR lo rendono perfetto anche per i creator. Fotografi, video editor e designer possono contare su una resa cromatica fedele e su una luminosità che permette di lavorare anche in ambienti molto illuminati. La presenza del MUX Switch con NVIDIA Advanced Optimus consente di passare agilmente tra grafica integrata e dedicata, ottimizzando autonomia e prestazioni.
Performance al top
Sotto la scocca troviamo un hardware che mette subito in chiaro le ambizioni del G16. Il processore AMD Ryzen AI 9 HX 370 con 12 core e 24 thread raggiunge i 5,1GHz, mentre la GPU NVIDIA RTX 4070 Laptop con ROG Boost (1655MHz/105W) garantisce prestazioni di fascia alta.
La RAM da 32GB LPDDR5X e l’SSD da 1TB PCIe 4.0 completano una configurazione che non conosce compromessi. Nei test in gaming, il portatile mantiene frame rate elevati senza drop, anche con titoli moderni spinti al massimo dei dettagli.
Sul fronte creativo, l’editing di foto in 4K e di video in 2K avviene senza rallentamenti. Operazioni di rendering video di 20-30 minuti vengono completate in circa 3-5 minuti: tempi ottimi per un portatile, anche se naturalmente un desktop di fascia alta resta più veloce.
Audio sorprendente
Uno dei punti più sorprendenti del G16 è il comparto audio. Il sistema a 4 speaker, con woofer doppi e tweeter dedicati, è supportato da Smart Amp Technology, Dolby Atmos e certificazione Hi-Res.
Il risultato è un audio che ASUS definisce “il migliore mai sentito su un laptop Windows”, e l’affermazione non è lontana dalla realtà. I bassi sono profondi, le voci cristalline e l’equilibrio generale ricorda molto da vicino quello dei MacBook Pro, da sempre riferimento in ambito laptop per la qualità sonora. Per guardare film, ascoltare musica o immergersi in un gioco senza cuffie, è difficile chiedere di meglio.
Webcam e connettività
La webcam FHD 1080p con supporto IR e Windows Hello segna un netto passo avanti rispetto agli standard dei laptop gaming. La qualità è buona, anche se leggermente morbida nei dettagli, ma resta comunque superiore alla media del settore. La compatibilità con Windows Hello rende l’accesso rapido e sicuro, una comodità non da poco per chi usa il portatile anche in ambito lavorativo.
Sul fronte connettività troviamo tutto ciò che serve: porte USB-C, HDMI, jack audio, e un posizionamento studiato per non intralciare i movimenti del mouse.
Autonomia e batteria
La batteria da 90Wh garantisce un’autonomia variabile a seconda dell’uso. In un contesto lavorativo, con navigazione web, editing leggero e streaming video, si riesce a coprire un’intera giornata. Durante sessioni di gaming o rendering intenso, però, l’autonomia cala drasticamente, richiedendo l’alimentatore sempre a portata di mano.
Non è un difetto imprevisto: i laptop da gaming e creatività difficilmente brillano per autonomia sotto stress, e il G16 non fa eccezione. Resta comunque un dispositivo affidabile per chi lavora in mobilità, con prestazioni allineate agli standard del settore.
Software e gestione
Il sistema operativo è Windows 11, arricchito dall’integrazione di Copilot AI, che porta strumenti intelligenti direttamente nell’esperienza quotidiana. Il software Armoury Crate resta il fulcro della gestione delle prestazioni, permettendo di regolare profili energetici, illuminazione e parametri di raffreddamento.
Per un utente non gamer potrebbe sembrare superfluo, ma per chi vuole spremere fino in fondo il portatile rappresenta un alleato prezioso. La compatibilità con Aura Sync consente inoltre di sincronizzare l’illuminazione con altri dispositivi ASUS, completando l’ecosistema ROG.
