Tarkir Dragonstorm: Clan e draghi tornano su Magic: The Gathering

La nuova espansione di Magic: The Gathering riporta i giocatori su Tarkir, un piano dove cinque clan e possenti draghi si scontrano in un conflitto epico.

Simone Lelli
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Simone Lelli
Editor in Chief
Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri...
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La prossima espansione di Magic: The Gathering, intitolata Tarkir Dragonstorm, riporta i giocatori in uno dei piani più iconici del Multiverso. Per chi ricorda con nostalgia l’ambientazione di Khans of Tarkir e la successiva trasformazione in Dragons of Tarkir, questo ritorno fonde il meglio di entrambe le ere: cinque clan che riscoprono la propria identità dopo l’oppressione dei Draghi e la presenza immancabile di maestosi esseri alati, ora più pericolosi che mai.

Il piano di Tarkir torna a risplendere

In Tarkir, l’equilibrio è sempre stato precario. I Draghi nascono da potenti tempeste elementali e hanno governato il piano con ferocia, finché un’alleanza di ribelli non è riuscita a spodestarli evocando cinque Draghi Spirituali. Il rito, però, ha generato nuove tempeste capaci di far apparire Draghi ancora più selvaggi e devastanti.
A questo quadro turbolento si aggiungono alcuni personaggi di spicco: la Planeswalker Elspeth, determinata a fermare il dilagare di queste creature su altri piani; Narset, ora leader dei monaci Jeskai, alla ricerca di soluzioni per salvare la sua terra; e infine Sarkhan Vol, convinto che i Draghi debbano dominare Tarkir a ogni costo. La vicenda culminerà in una battaglia epica tra fazioni e volontà contrastanti, con il destino del piano e dell’intero Multiverso in bilico.

Clan in evoluzione e nuove meccaniche

Il fascino di Tarkir Dragonstorm risiede nella riscoperta dei cinque clan, ognuno contraddistinto da nuovi aspetti narrativi e di design. Dall’Abzan, che rafforzano i propri ranghi grazie alle anime degli antenati (meccanica Endure), fino ai Temur, capaci di incanalare l’energia delle loro creature per scatenare magie potenti (Harmonize), i clan mostrano un’identità trasformata eppure fedele alle radici.

Nel frattempo, i Jeskai esaltano l’astuzia e la sinergia di chi sa lanciare più magie in un singolo turno (Flurry), i Mardu scommettono sull’aggressività con velocissimi attacchi di gruppo (Mobilize), mentre i Sultai intrecciano necromanzia e potere vegetale per trarre il massimo vantaggio dalla morte (Renew).

Non potevano mancare, ovviamente, meccaniche dedicate ai draghi stessi: la parola-chiave Omen permette di lanciare un’istantanea o stregoneria e poi rimescolare la carta nel mazzo in attesa di pescare la “metà Drago”, mentre l’effetto Behold ricompensa chi ha già un Drago in mano o sul campo con bonus davvero impattanti. Per rendere più agevole la costruzione di mazzi a tre colori, infine, alcune carte offrono costi di mana ibrido o alternative incolore, risolvendo i problemi di mana che a volte ostacolano i set multicolore.

Carte da collezione e prodotti imperdibili

Per gli amanti delle carte rare, Tarkir Dragonstorm riserva sorprese importanti: torna in standard la celebre Craterhoof Behemoth, mentre le fetchlands – da sempre ambitissime – spuntano in versioni speciali, anche con una rara foil “dragon scale” dal tocco texturizzato. È stato inoltre creato un nuovo Mox chiamato Mox Jasper, disponibile sia in versione normale sia in un’edizione serializzata con foilatura “double rainbow” di cui esistono solo 500 copie.

Tra le novità di Booster Fun spiccano cornici draconiche, Ghostfire cards che richiamano il potere di Ugin e curiose carte reversibili con un Drago più serio su un lato e uno “baby” sull’altro, per portare un pizzico di ironia nel piano cupo di Tarkir.

Uscita, Commander e pre-release

Come da tradizione, Tarkir Dragonstorm avrà anche una nutrita serie di Commander Deck: cinque mazzi a tre colori, ciascuno con due possibili comandanti (un Drago e un personaggio legato al clan). Per gli eventi pre-release, i giocatori potranno scegliere uno dei cinque kit “frazionati” – ognuno dedicato a un clan – con bustine “seeded” che semplificano la costruzione del mazzo.

Sia in formato cartaceo sia su MTG Arena, dove debutterà una variante di sealed “a fazioni”, questo set promette di dare vita a partite avvincenti. Il calendario ufficiale prevede:

  • Inizio anteprime: 18 marzo
  • Completamento spoiler: 28 marzo
  • Pre-release in negozio: dal 4 al 10 aprile
  • Release su MTG Arena: 8 aprile
  • Uscita globale: 11 aprile

Un’esperienza tra nostalgia e innovazione

Tarkir Dragonstorm riporta i giocatori in un mondo dal grande fascino, in cui la violenza dei draghi si fonde con l’orgoglio di clan pronti a difendere ciò che hanno conquistato. Le nuove meccaniche, le cornici esclusive e il ritorno di carte iconiche rendono questa espansione un viaggio imperdibile: che tu scelga gli Abzan, i Jeskai, i Mardu, i Sultai o i Temur, preparati a sfidare i draghi di Tarkir con un mazzo all’altezza della leggenda.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.