Nel mondo, chiunque abbia anche a malapena sentito parlare di videogiochi, non può non conoscere il Game Boy. Ci riferiamo proprio al primo: non il Color, probabilmente il più conosciuto, non il Pocket, il quale era solo un restyling e nemmeno il Light (uscito solo in Giappone), ma proprio al primo, grosso ed indimenticabile.
Ebbene, lo stiamo ricordando perché il 21 aprile 1989, in Giappone, uscì proprio sul mercato il primo Game Boy, console che diede vita all’incredibile storia di Nintendo nelle console portatili. Il Game Boy e il Color insieme hanno venduto la bellezza di 118,69 milioni di unità in tutto il mondo, delle quali 32,47 milioni in Giappone, 44,06 milioni in America ( dove il dispositivo arrivò nel 1990 come in Europa ), e 42,16 milioni nel resto del mondo.
Da allora ne sono passati di Game Boy nelle nostre mani, dalla prima versione a colori, il Game Boy Color, all’approccio al 32 bit con il Game Boy Advance; l’arrivo finalmente della soluzione al problema del buio con il Game Boy Advance SP, all’incredibile quanto minuscolo Game Boy Micro. Da qui il marchio Game Boy si ferma per dare vita ad un’altra icona che diventerà nuovamente sinonimo di console portatile: il Nintendo DS (e successivamente l’attuale Nintendo 3DS).
Quel che ora vogliamo fare, però, è celebrare una console storica, per questo facciamo tanti auguri al Game Boy per i suoi 25 anni e ringraziamo Nintendo per averci regalato una console che ci ha fatto vivere avventure fantastiche!