Svelate alcune novità implementate in Tekken 7

Luigi Ciro "Geggio90" Liguori D'orsi
Di Luigi Ciro "Geggio90" Liguori D'orsi News Lettura da 2 minuti

Nelle ultime ore sono emersi particolari succulenti circa Tekken 7, il gioco picchiaduro basato su vari stili di combattimento rilasciato da Bandai Namco. Il titolo in progettazione sta attirando l’attenzione dei fan della saga, che va avanti dal 1995 portando sempre una ventata d’aria fresca nel genere. Sin dalla prima pubblicazione si è potuto constatare quanta importanza avesse la trama all’interno del gioco, poiché ogni singolo personaggio aveva la propria intro e la propria storia.

Tekken 7 Haradasan

Colui nella foto in sovrimpressione è Katsuhiro Harada, produttore storico di Tekken. Proprio lui ha introdotto le novità riguardanti questo nuovo videogioco, attraverso un’intervista rilasciata a Gamespot in occasione della finale mondiale del King of the Iron Fist Tournament.

Nel tipico gioco di combattimento durante la modalità storia, i personaggi scambiano una o due battute di dialogo durante la preparazione dell’incontro; i combattenti partendo poi tutti dalla stessa distanza, iniziano lo scontro con un timer. Tutti i giochi di combattimento seguono questa direttiva.

Noi vorremo cambiare l’approccio al combattimento rendendolo maggiormente immersivo non grazie allo scambio di battute, ma bensì variando la distanza in ogni match dal proprio avversario, mentre la cinematica dell’ambiente e delle mosse catapulteranno nel mezzo dell’incontro; potrebbe anche esserci una variazione della salute. Questo è quanto puntiamo a cambiare della story mode.

Il produttore è stato chiaro che nella nuova modalità storia quindi non si andrà incontro al solito match, dilungandosi tra l’altro anche sulla varietà dei personaggi e sulla possibile compatibilità con le nuove console. Si potranno trovare inoltre ulteriori avatar nella versione home rispetto a quella da sala giochi, che circola da marzo 2015. Vi ricordiamo che Tekken 7 sarà in uscita nel 2017 per Xbox OnePCPlayStation 4. Voi credete che queste modifiche bastino per apportare qualche novità, oppure preferireste altro?

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Nato e cresciuto con videogames, libri e fumetti, serie tv e film. Il suo primo centesimo lo ricevette da Super Mario in persona e la sua prima auto all'età di 9 anni fu una Nissan Skyline regalata dalla Poliphony Digital Inc. Conobbe suo fratello perduto grazie ad Altair e funge da mentore per tutti coloro che si approcciano ai giochi retro e ai giochi di guida soprattutto quelli che coinvolgono le 3 parole Need For Speed.